E’ stato identificato e denunciato dai carabinieri della stazione di Imola il presunto responsabile dell’irruzione alla libreria “Il Mosaico”. Ad essere indagato per minacce con l’aggravante della discriminazione razziale, etnica e religiosa, un 40enne ucraino.
La denuncia è scaturita nel corso di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna per identificare l’uomo che sabato 26 agosto, è entrato nella libreria specializzata in volumi per bambini e ragazzi, aggredendo verbalmente la responsabile che si trovava nel locale con una dipendente e un cliente.
Lunedì la titolare si è presentata in caserma per denunciare l’accaduto ai carabinieri, querela nella quale ha ripercorso quando accaduto la mattina di sabato quando alle 10.15 un uomo adulto che non aveva mai visto prima, con addosso una t-shirt bianca con scritta la frase “Dio ti salverà”, era entrato nella libreria tenendo in mano un testo sacro e aveva iniziato a leggere a voce alta dei passaggi del testo che fa riferimento ai bambini (Il Vangelo secondo Matteo). Sconcertata dalla reazione dell’uomo, la responsabile della libreria lo aveva interrotto chiedendogli spiegazioni e lui, dopo averle risposto che era infastidito dalle attività svolte nel locale, in particolare facendo riferimento a una drag queen che aveva partecipato a un evento nella libreria e alla lettura di un testo per bambini che fa riferimento a un coniglio che sposa un altro coniglio, l’avrebbe minacciata dicendole: «Siete delle pervertite. Questa libreria è un luogo non gradito a Imola. Sappiamo costa state facendo, per questo ne subirete le conseguenze». Ricostruendo i fatti, i carabinieri sono riusciti a risalire al presunto autore della minaccia aggravata, convocato in caserma martedì mattina e denunciato a piede libero.