Imola, guardie ambientali: 490 sanzioni in un anno

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È stata confermata la collaborazione tra il Corpo guardie ambientali metropolitane (Gam) e l’amministrazione comunale imolese per i servizi da rendere alla comunità quest’anno e nel 2023. Un servizio, reso in forma gratuita e volontaria, che prevede una serie diversificata di attività di controllo, sorveglianza, educazione, anche in sinergia e collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, in tema ambientale.

La composizione

Oggi, solo nel Circondario imolese, operano 45 guardie, di cui 29 anche zoofile a cui si devono aggiungere 65 volontari in addestramento. Nel comune di Imola risiedono 20 guardie, di cui 14 anche zoofile, le restanti 25 sono residenti nei comuni del circondario e 4 nei comuni ravennati di confine. Il controllo dell’intero territorio, e in particolare di quello del Comune di Imola, è capillare e da diversi anni lo si svolge in convenzione non solo con il Comune di Imola, ma anche con gli altri nove Comuni del circondario, oltre che con la Regione, l’Arpae e la Città metropolitana.

Attività nel 2021

«Nel corso della pandemia – spiega il presidente Gianfranco Monducci – in accordo con la polizia locale e la Protezione civile comunale, siamo stati chiamati in supporto durante le ripetute fasi di lockdown per la vigilanza sulle persone, in particolare su coloro che uscivano con i cani». Ma non solo. «Come Gam siamo attivi anche in ambito di Protezione civile regionale, e proprio con il Comune di Imola abbiamo una convenzione specifica su questo ambito, essendo tra l’altro dotati dotato di un mezzo con modulo antincendio di proprietà che è collocato a Dozza e opera nell’intero circondario imolese. Il Corpo dispone in totale di sette mezzi, di cui 3 auto, due droni per la vigilanza in ambienti non raggiungibili o in casi particolari e un gommone con motore per il nucleo subacqueo. Nel solo ambito imolese – prosegue – nel corso del 2021, escludendo il mese di dicembre, le Gam hanno compiuto 490 servizi per un totale di 2.709 ore con 11.526 chilometri percorsi. Inoltre, vanno aggiunti 82 servizi nel parco dell’Osservanza per un totale di 343 ore e 950 km e 67 servizi con 284 ore e 715 km per la vigilanza e manutenzione, in accordo con il Ceas, del Bosco della Frattona».

Tante sanzioni

Questa attività di controllo e monitoraggio porta anche i suoi frutti. «Tutto questo lavoro – spiega il presidente – ha portato a verbalizzare 480 sanzioni di accertata violazione amministrativa, di cui 423 sui rifiuti e 57 su regolamenti e ordinanze comunali varie. Vi sono, inoltre, altre violazioni commesse nel territorio comunale, le cui sanzioni sono di competenza di altri enti (Regione, Città Metropolitana, Ausl, Circondario), per cui non risultano nel totale che abbiamo presentato».

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