Imola, entrano di notte nell'agriturismo e scappano con le bottiglie di brandy

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Furto all’agriturismo Zuffa di via Sellustra nella notte fra domenica e lunedì. Nel poco tempo a disposizione prima che l’allarme rivelasse la loro presenza, i ladri hanno rubato sei-sette bottiglie di brandy di marca del valore di 100-150 euro ciascuna dalla vetrinetta a fianco dell’ingresso e i pochi spiccioli che c’erano nella cassa, e messo a soqquadro lo spogliatoio dei dipendenti. «Abbiamo trovato la cassa in mezzo al parcheggio – racconta il titolare Augusto Zuffa –, delle scatole vuote di bottiglie di brandy Villa Zarri, e poi era tutto buttato per aria: c’erano i cassetti svuotati, con la roba che c’era dentro finita per terra, e lo spogliatoio dei dipendenti con le scarpe e i vestiti tutti gettati per aria, probabilmente per vedere se si trovavano dei portafogli nelle tasche». Provando a immaginare che cosa possa essere accaduto, «probabilmente hanno fatto leva con un palanchino e forzato con un fil di ferro la porta antipanico – ipotizza –, sono entrati, hanno spaccato la vetrina e hanno preso i brandy, perché c’era il prezzo sotto, e gli altri che erano sul mobile della cassa, poi sono andati avanti e ha suonato l’allarme». E «quando ha suonato l’allarme, hanno strappato via la cassa – aggiunge – e, siccome all’interno è buio mentre il parcheggio è illuminato, sono corsi fuori, hanno forzato la cassa infine l’hanno abbandonata. Hanno rubato nella zona dell’ingresso, quindi questo mi lascia presumere che hanno dovuto fare molto in fretta per l’allarme e quindi non sono andati nelle altre sale». Riguardo ai danni materiali, peraltro già riparati, ed economici, «per fortuna hanno preso poco, perché ha suonato l’allarme – commenta –. Saranno 700/800 euro di brandy. E nella cassa non c’erano delle gran cifre: probabilmente cercavano del denaro, ma non lo teniamo nella cassa qui, non lo teniamo apposta. Se viene un ladro, la prima cosa che fa è andare a cercare la cassa. C’erano gli uno, i due e i cinque euro, non ci lasciamo gli altri». Dunque, «probabilmente hanno visto il valore dei brandy e hanno pensato di rubare quelli, anche se non so come faranno a venderli – continua –. Non hanno preso neanche i vini». Quello all’agriturismo non è stato il solo colpo messo a segno dai ladri quella notte. «Nella zona abbiamo una chat whatsapp (i gruppi di vicinato per la sicurezza, ndr) e abbiamo comunicato quello che è successo agli altri, così stanno attenti – continua Zuffa –. E mi hanno detto che anche a Piratello hanno aperto delle macchine e rubato delle cose all’interno dalle macchine».

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