Di fronte all’impennata di contagi l’Amministrazione comunale ha deciso di riattivare lo smart working per il proprio personale. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta ha deliberato la possibilità per i dipendenti di svolgere lavoro in modalità agile, fino al sino al termine dell’emergenza epidemiologica. «La misura – spiega una nota dell’Amministrazione – ha l’obiettivo di dare continuità all’erogazione di attività e servizi per i cittadini ed è funzionale a rendere possibile il lavoro a distanza per i lavoratori che abbiano impedimenti al lavoro in presenza, come nei casi di quarantena propria (non collegata a uno stato di malattia) o di familiari conviventi (ad esempio i figli). L’accesso alla modalità smart è una opportunità che resta in capo al lavoratore e si tratta di una scelta personale. La misura è comunque temporanea, collegata alla durata dell’emergenza epidemiologica, attualmente fissata al 31 marzo, in attesa di definire la disciplina dello smart working a regime, ovvero sino all’adozione del Piano integrato di attività e organizzazione».
Imola, contagi tra i dipendenti, in Comune riparte lo smart working
