Tira un’aria polemica a Imola dopo il rinvio a data da destinarsi del concerto “Romagna mia” del 5 agosto in autodromo a favore delle famiglie colpite dall’alluvione. Una situazione “bollente” testimoniata dalla comunicazione urgente congiunta avanzata nell’ultimo Consiglio comunale dai consiglieri di opposizione Renato Dalpozzo (Lista civica Cappello Sindaca), Simone Carapia e Riccardo Sangiorgi (Lega), che hanno fatto fronte comune criticando in maniera aspra l’Amministrazione e in particolare l’assessora Penazzi, arrivando a chiederne anche le dimissioni.
Le parole di Dalpozzo
«Dall’albero dell’autodromo cadono frutti marci – esordisce Dalpozzo –. Prima il tennis, poi Le Mans Series e infine un concerto, quello del 5 agosto, annunciato in pompa magna dal nostro sindaco e dagli altri delle zone alluvionate al quale avevano già aderito artisti come Laura Pausini e Samuele Bersani. Un evento soppiantato però subito dal concerto al Campovolo di Reggio Emilia. Gli assessori alla cultura, Giacomo Gambi, e all’autodromo e grandi eventi, Elena Penazzi, avrebbero potuto muoversi con gli organizzatori per creare un’unica manifestazione, magari un festival su più giorni, che si tenesse sempre a Imola in modo da portare un buon ritorno economico alle attività della zona».
Lega durissima
Più duro, invece, il commento del consigliere leghista Carapia. «Una figuraccia da dilettanti allo sbaraglio. Questo il livello di una Amministrazione che poi cerca di mischiare le carte con l’altro concerto dei rapper fissato per il 29 luglio. Qui però sono tutti ammalati di “annuncite” cronica, dove basta arrivare prima degli altri e poi si vedrà. E cosa vogliamo dire della Pausini che ha saputo del rinvio sui social. Non avete avuto nemmeno la decenza di dirglielo».
A rincarare la dose ci ha pensato anche l’altro consigliere della Lega, Riccardo Sangiorgi. «L’assessora Penazzi è in fuga da giorni, in evidente imbarazzo per una situazione che lei ha creato – tuona –. Tennis, Le Mans Series e ora il concerto, anche lei ha fatto il “triplete” come il Manchester City. Per questo la Lega chiede le sue dimissioni. In alternativa depositeremo una mozione di sfiducia per mandarla a casa».
Sul rinvio del concerto, invece «non è da Amministrazione seria e trasparente rimandarlo senza dare spiegazioni ai cittadini e al Consiglio comunale – conclude Sangiorgi –. Pretendiamo scuse pubbliche anche dal sindaco Panieri».
La risposta di Panieri
E proprio il primo cittadino, in chiusura di ordine del giorno, ha voluto precisare alcuni aspetti. «Non abbiamo mai annunciato un concerto – chiosa Marco Panieri –, ma piuttosto lanciato un appello, scegliendo data e luogo, per capire la disponibilità di artisti e organizzatori. Ci siamo poi dati una quindicina di giorni di tempo per capire se fosse fattibile mettere in piedi un evento che potesse ospitare 70mila persone. Purtroppo tutti gli artisti insieme non era possibile averli, ma non abbiamo mai detto che non si farà più. Può essere che tra un anno ciò accada, magari per tenere alta l’attenzione sull’alluvione».
Io, credo che a Laura Pausini glielo dovevate dire dell’annullamento del Concerto a Imola del 5 agosto, perché secondo me averglielo fatto sapere sui social non è stato molto corretto. Almeno io la penso così e soprattutto perché credo che tutta la gente di quelle parti abbia bisogno di fondi ora più che mai e questo concerto avrebbe ridato speranza.
Vergognaaaa