Imola, come sarà riqualificata l'Osservanza coi fondi Pnrr

Prende il via l’iter per portare il complesso dell’Osservanza all’ottenimento dei finanziamenti del Pnrr. Dopo essere stato candidato in via definitiva dalla Città metropolitana come uno dei quattro progetti del territorio bolognese, adesso si presentano i primi documenti specifici degli interventi per un pacchetto da 15 milioni di euro, come annunciato nei giorni scorsi in occasione della inaugurazione dell’anno accademico universitario. Si tratta di quattro ambiti che entro il 2026 dovranno permettere all’ex ospedale psichiatrico di definirsi come nuovo Campus universitario, della conoscenza e di servizio al territorio.

Il Padiglione 1

L’intervento che prevede il restauro del Padiglione 1 è quello che vede lo spazio venire destinato a nuova sede della Fondazione Accademia internazionale “Incontri con il Maestro”. Si prevede, entro il 2025, la realizzazione di residenze per studenti, aule didattiche, uffici e servizi, con elevati standard in termini di prestazioni acustiche e energetiche. L’area interessata dagli interventi di riqualificazione si estendono su una superficie di circa 1.500 metri quadrati. Stando alle stime la rigenerazione, suddivisa per step annuali, ha un costo di 5,4 milioni di euro di cui richiesti a finanziamento sono 3,5 milioni.

L’ex reparto Artieri

Il secondo ambito di intervento, da un costo preventivato di 4,5 milioni di euro (tutti richiesti a finanziamento), ha per oggetto il restauro delle ex-officine del complesso e sarà la sede di laboratori e spazi per la ricerca, orientati all’innovazione e alla sostenibilità, con l’obiettivo di fornire accesso alla ricerca a tutti e offrire la possibilità di sperimentare e acquisire nuove competenze tecniche. È inoltre previsto l’inserimento di spazi di lavoro condivisi pensato per mettere in comunicazione gli studenti con le aziende, gli artigiani con le imprese, facilitando lo scambio di idee e la nascita di nuovi progetti. Si tratta di un’area complessiva di 4.100 metri quadrati di cui di fabbricato 1.500 incluso un nuovo portico. Il termine lavori è previsto per il 2026.

Nuova sede del Circondario

Il terzo capitolo riguarda i Padiglioni 10 e 12. Questi nelle intenzioni dell’Amministrazione diventeranno la nuova sede del Circondario Imolese per numerosi servizi alle imprese e ai cittadini su diverse tematiche, fra queste: ambiente, educazione, formazione, sicurezza pubblica, mobilità e trasporti, salute e assistenza.

È inoltre previsto l’inserimento di un laboratorio sulla storia della psichiatria imolese, per far sì che il luogo conservi la memoria storica di ciò per cui era nato e che è stato a lungo. L’intervento, che si dovrebbe concludere nel 2026, prevede un costo preventivato di 6,85 milioni di euro, tutti richiesti a finanziamento
Pnrr.

Info point e cicloturismo

Infine c’è la riqualificazione di una ex cabina elettrica. Qui è previsto l’inserimento di un info point e di un laboratorio cicloturistico metropolitano, col fine di favorire un turismo sostenibile e inclusivo, volto alla valorizzazione di percorsi e iniziative dedicate per promuovere il territorio metropolitano in riferimento al circuito delle due ruote. L’intento è quello di accogliere i biker offrendo servizi utili (deposito bici, lavaggio bici, officina, ecc...), proponendo percorsi e itinerari di viaggio, incentivando l’utilizzo di tale mezzo di trasporto, verso una maggiore sensibilità ambientale. L’intervento ha un costo di 380mila euro, tutti richiesti a finanziamento, e il termine lavori è per il 2024.

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