Imola, campeggio e biglietto comprato di persona i miti che resistono, un po' a fatica

IMOLA. Il vestito che Imola indosserà per la grande occasione della Formula 1 sarà più sobrio che in passato, ma le intenzioni degli ospiti del campeggio allestito in via Tiro a Segno angolo via Boccaccio regalerà l’aria leggera della festa popolare dei tempi d'oro. Tutto riservato da più di una settimana, sono attese «510 persone, il massimo dei posti che potevamo allestire tenuto conto dei servizi a disposizione», fa sapere Mario Peppi, presidente del centro sociale Tiro a segno che gestisce il servizio.
Bandiere dal mondo
Il campeggio aprirà dalle 18 di questo pomeriggio fino alla mattina del 25 aprile. Tra i primi ad arrivare ci saranno gli olandesi: «Molti campeggiatori dai Paesi Bassi, per 42 equipaggi previsti in arrivo tra tende e camper – spiega una dipendente dello Iat, l'ufficio di informazione e accoglienza turistica del Comune di Imola che ha preso le prenotazioni –. Molti vengono dall’estero: inglesi, irlandesi, polacchi, anche due turisti dagli Stati Uniti che arriveranno in moto». La maggior parte aspetterà il lunedì per ripartire: «L'80% di chi arriva giovedì (oggi, ndr) si ferma fino al lunedì, lo stesso per chi arriva venerdì. Sul retro della mappa che forniamo abbiamo inserito indicazioni di interesse di massima, come ad esempio la mostra su Marco Simoncelli dentro la Rocca», prosegue. Se poi i turisti visiteranno anche Imola città dopo la corsa si scoprirà la prossima settimana.
Verso la riviera
Sebbene sia indicato il tutto esaurito in campeggio, il telefono dello Iat continua a squillare per le richieste più disparate: «Solo martedì sono state 280. Una mamma voleva prenotare il campeggio per i figli ma erano due minori, non è possibile – spiega, illustrando le alternative per i ritardatari –. C'è la possibilità di sostare nei parcheggi predisposti ma con il divieto di fare campeggio, ad esempio non si può aprire la tendina. Oppure indirizziamo verso i campeggi in riviera precisando che conviene tornare verso Imola in treno, non in auto. Molti sono convinti che l'autodromo sia lontano e quindi dobbiamo spiegare che Imola è ben collegata e che dalla stazione è una breve passeggiata, tanti si convincono». Qualcun altro prova ad appellarsi all’ospitalità imolese su alcuni profili Facebook sono spuntate richieste per piantare tende in giardino: «L’attività di campeggio su suoli privati è però è vietata dal regolamento comunale» spiegano dallo Iat. Un rito del passato è anche comprare il biglietto di persona dai rivenditori Ticketone. «Dipende un po’ dalla giornata, ma è un via vai continuo», dice Filippo Baroncini, titolare del negozio di dischi All the best in centro. Anche da Mediaworld sono andati in parecchi, la settimana scorsa almeno una cinquantina di clienti al giorno. Dopo il biglietto cartaceo, resta comunque da fare il check-in online.