Imola, c'è la Ferrari di Sainz: tutti in fila per un selfie

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Si potrebbe quasi dire che il sangue imolese è rosso Ferrari. O almeno che ne senta il richiamo. Perché davanti alla monoposto Sf21 col numero 55 di Carlo Sainz parcheggiata dall’altro ieri in piazza Medaglie d’Oro, sotto l’orologio, si fermano tutti. Non solo gli appassionati venuti in città in occasione della settimana delle Finali mondiali Ferrari, che proseguiranno fino al 31. Chi in bicicletta, chi col cane, chi mangiando un gelato, è un via vai continuo di persone che si fermano ad osservarla e subito tirano fuori il cellulare per immortalarla o farsi un selfie. Qualcuno chiede anche di poterla toccare o addirittura di fare una foto seduto all’interno, ma ovviamente non è possibile. Ma non si resta delusi, basta infatti poterla guardare così da vicino. È l’altro centro di gravità dopo l’autodromo, in un’Imola addobbata per l’occasione con le vele rosse e lo stemma Ferrari che disegnano l’intero perimetro di piazza Matteotti e alcuni pannelli con immagini storiche delle gare di F1 lungo l’asse che collega la stazione al circuito. Destinazione finale per chi ha acquistato il biglietto per questo weekend, aggiudicandosi così non solo la possibilità di assistere alle gare ma a una vera e propria mostra, entrando in una sorta di museo a cielo aperto Ferrari, considerate tutte le auto esposte, una sessantina solo nei paddock. Buone notizie però anche per i curiosi, che ancora per oggi potranno approfittare dell’ingresso libero alle tribune, da domani a pagamento.

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