Imola, 500 euro ai locali che dismettono le slot

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Meno slot machine in città. L’amministrazione comunale intende proseguire nell’opera di incentivazione degli esercizi pubblici a togliere queste tipologie di “svago” dai loro spazi attuali. Lo fa mettendo in campo risorse, in questo caso provenienti da un finanziamento regionale ad hoc denominato “slot free”, che per quest’anno si attesta sui 18.000 euro. Stando al regolamento questa somma sostiene con un contributo di circa 500 euro ogni singolo esercizio arrivando a soddisfare fino a 36 richieste.

I numeri

Nel territorio comunale, in attività, ci sono quattro sale slot vere e proprie che potranno continuare a operare anche dopo il limite del 31 dicembre 2022 in quanto si trovano oltre i cinquecento metri dai luoghi sensibili come stabilito dalle normative vigenti. Realtà ridotte in modo consistente, visto che erano undici, nel 2017, visto che sette di queste non rispettavano il limite da punti cosiddetti sensibili. Per quanto concerne i pubblici esercizi e le tabaccherie che hanno al loro interno videoslot o macchine similari il conteggio esatto è in fase di aggiornamento da parte degli uffici competente ma superano abbondantemente le centinaia di unità. Quello che è certo e che tra queste quelle che non rispettano il limite di distanziamento spaziale da luoghi ritenuti sensibili, nel territorio comunale, sono sessantadue. Realtà che entro il limite della fine del prossimo anno saranno comunque costrette a dismettere le slot machine.

Il nuovo bando

Al bando per l’erogazione di questi contributi possono partecipare tutti i titolari di pubblici esercizi, esercizi commerciali, gestori di circoli, di altri luoghi deputati all’intrattenimento e delle altre attività, già assegnatari del marchio Slot free ER o che chiedano l’iscrizione al registro Slot Free ER contestualmente alla partecipazione al presente bando, quelli che rimuovano in unica soluzione, entro 30 giorni dalla data della comunicazione di accoglimento della domanda tutte le apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito oppure, se presenti vincoli specifici nei contratti entro 90 giorni. La valutazione delle domande e l’ammissione ai contributo viene effettuata in ordine cronologico, fino a esaurimento del fondo. Se il numero di domande accolte è superiore allo stanziamento disponibile, quelle arrivate dopo verranno inserite in un elenco di riserva.

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