Imola, 38 tigli da abbattere nel viale del Piratello

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Un nuovo intervento, a distanza di anni, per tagkliare alberi lungo il viale del Piratello. Questa volta ne “cadranno” 38. I lavori hanno preso il via ieri e si protrarranno per alcuni giorni.

L’intervento

Il viale alberato, che si innesta nella città di Imola in direzione Est-Ovest lungo le vie Amendola ed Emilia Ovest, è organizzato in duplice filare composto da 748 alberi (746 tigli, 1 cedro e 1 cipresso sempreverde). Sul viale dei tigli a bordo della Via Emilia, nel tratto che congiunge il santuario del Piratello al centro, e sulla la striscia di terreno profonda 150 metri a sud della via Emilia al di là del viale stesso insiste il vincolo di interesse pubblico.

«Negli anni, le alberature del viale del Piratello sono state oggetto di varie analisi e valutazioni sullo stato fisio-patologico e sulla stabilità, che hanno portato in precedenza a sostituire parte delle piante in seguito ad abbattimenti effettuati per rilievi di instabilità e al fine della sicurezza stradale –dice il Comune –. Ora, alla luce del recente censimento sullo stato fisio-patologico e sulla stabilità, condotto dagli esperti della ditta Agri 2000 Net srl su incarico di Area Blu, sono state individuate 38 piante, distribuite in diversi tratti del viale, in condizioni non compatibili con la loro conservazione, di cui 31 poste in area sottoposta a vincolo paesaggistico e le restanti 7 immediatamente fuori dall’area vincolata».

Gli abbattimenti

Si tratta di piante in «avanzato stato di senescenza dovuto a vecchi interventi cesori di eccessiva intensità, a ripetuti danni agli apparati radicali causati dalla posa e manutenzione di sottoservizi e da ampie ferite prodotte da urti e autoveicoli». Pertanto, per ridurre il rischio di caduta di piante o rami, vista la presenza della via Emilia e della pista ciclopedonale, il Comune ha chiesto l’autorizzazione paesaggistica per l’abbattimento e sostituzione degli alberi.

Le prescrizioni

Autorizzazione che è stata concessa dopo il parere favorevole della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio e della Soprintendenza, con le seguenti prescrizioni: le essenze da trapiantare dovranno essere della stessa specie di quelle rimosse; la circonferenza delle nuove piante dovrà essere di almeno 20-22 cm; l’area di impianto dovrà essere interessata dalla posa di nuovo terreno vegetale di buona qualità. In fine il Comune di Imola e gli enti incaricati della manutenzione del verde dovranno mettere in atto tutte le misure necessarie per il buon attecchimento e per l’accrescimento delle piante e attuare il costante monitoraggio per evitare le patologie che hanno portato agli attuali espianti. Si dovrà inoltre prendere in considerazione, per la futura sistemazione del viale, la possibilità di rendere permeabile la pista ciclabile adiacente alla sede stradale per migliorare l’habitat delle alberature. La sostituzione in sito delle piante, a seguito degli abbattimenti, è prevista entro questa stagione vegetativa, seguendo le prescrizioni indicate dalla Soprintendenza.

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