Il tratto romagnolo della E45 messo in sicurezza con quasi 500 milioni di euro

Cesena

Viadotti, ponti, gallerie, rinforzo del piano stradale, barriere di sicurezza. Si va verso la completa riqualificazione e messa in sicurezza della strada statale 3bis ‘Tiberina’ (E45), nel tratto romagnolo di 88 chilometri che collega in direzione nord-sud la provincia di Ravenna alla provincia di Forlì-Cesena (dallo svincolo di “Canili” fino all’innesto con la SS16 “Adriatica”).

Negli ultimi 5 anni, infatti, grazie a un investimento di 495 milioni di euro, i lavori ultimati sono il 32% (160 milioni di euro circa), quelli in corso il 29% (145 milioni di euro circa), quelli di prossimo avvio il 5% (22 milioni circa) e, infine, quelli in progettazione sono pari al 34% (166 milioni circa).

Tra questi ultimi c’è l’intervento da 45 milioni di euro per la manutenzione della galleria Lago di Quarto, che partirà il prossimo mese. La galleria, di lunghezza complessiva pari a circa 2,5 Km, presenta un tracciato in curva con larghezza delle corsie di 3,5 m e pendenza longitudinale di circa 1,75%. Il piano di attuazione degli interventi prevede un durata totale dei lavori pari a 18 mesi organizzata in 2 fasi di cantierizzazione. Durante la prima fase - avviata a partire dal prossimo mese e per una durata di circa 10 mesi -  sarà istituita la chiusura della carreggiata in direzione Ravenna della SS 3 bis tra gli svincoli di Quarto (km 187) e Sarsina Nord (km 195,500), con deviazione del traffico sulla strada statale 71 “Umbro Casentinese Romagnola”. Durante questa fase è prevista anche una cantierizzazione, da attivare in caso di incidenti ed emergenze lungo la SS 71, che prevede il doppio senso di circolazione nel fornice in carreggiata Sud. In previsione di questa fase di cantiere, lungo la SS 71 – rientrata in gestione ad Anas ad aprile 2021 - sono stati eseguiti una serie di interventi di riqualificazione al fine di migliorare le condizioni di percorribilità dei veicoli in transito e di limitare i disagi sulla viabilità di accesso all’abitato di Sarsina. Durante la seconda fase, con una durata di circa 8 mesi, sarà istituita la chiusura della canna in direzione Roma con istituzione del doppio senso di circolazione in carreggiata opposta.

Il punto sul piano di attuazione dei lavori svolti da Anas sulla SS 3bis è stato presentato oggi, in conferenza stampa presso la Fiera di Cesena, dall’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, dal direttore operativo di Anas, Matteo Castiglioni e dal responsabile Anas della Struttura territoriale Emilia-Romagna, Aldo Castellari.

Presenti anche il presidente della Provincia di Forlì-Cesena e sindaco del Comune di Cesena, Enzo Lattuca, il presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale e i sindaci dei Comuni di Valle Savio.

“E’ il principale collegamento della Romagna con il centro Italia- afferma Corsini-. E a questo si aggiunge anche che tutti i territori interessati dalla Tiberina sono connotati da importanti sistemi produttivi, dal pendolarismo scolastico e caratterizzati da una forte peculiarità turistica”.

“Per tutte queste ragioni- continua l’assessore- il punto di oggi su quanto già fatto e sui prossimi cantieri non fa che ribadire l’impegno congiunto di Regione, Anas e dei territori interessati a proseguire con il programma di lavoro per arrivare al più presto alla completa messa in sicurezza e manutenzione di questa strategica rete stradale”.

“Garantire collegamenti efficienti e sicuri a chi vive e si sposta ogni giorno su questo corridoio stradale- chiude- è priorità assoluta, confermata anche dall’impegno di risorse economiche che ammontano a circa la metà dei finanziamenti programmati da Anas per l’intera manutenzione stradale regionale”.

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