Il Gruppo Maggioli oltre la pandemia: 2020 con bilancio positivo

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Bilancio positivo quello del 2020 per il Gruppo Maggioli raggiunto, nonostante un anno particolarmente difficile, grazie alla tempestiva gestione e pianificazione dei primi mesi di emergenza, di quelli a seguire e al comportamento virtuoso di ciascun dipendente. Il 2021 è iniziato con uno slancio propositivo, ponendosi obiettivi sfidanti di crescita e rafforzamento, non solo economica, ma soprattutto di contenuti e competenze. Il Bilancio consolidato del 2020 del Gruppo Maggioli raggiunge i 186 milioni di euro di ricavi, con la previsione per il 2021 di superare i 210 milioni di ricavi.

Il Gruppo ha affrontato la pandemia organizzandosi fin da subito per rendere possibile il remote working ad oltre l’88% dei dipendenti, con un grande supporto tecnico del team IT. Si è proceduto alla messa in sicurezza dei locali, predisponendo postazioni con kit igiene in ogni ufficio e servizi e presidio mascherine, guanti e termo-scanner all’ingresso. Misure imprescindibili per garantire la sicurezza dei dipendenti al momento del rientro in azienda, che, ancora ad oggi, è caratterizzato da turni e rotazioni, favorendo il remote working.

«Nei mesi difficili del lockdown – afferma Cristina Maggioli, Consigliere Delegato Risorse Umane, Ambiente e Sicurezza - il lavoro in remoto ci ha costretti a trovare nuove soluzioni, nuovi prodotti, nuovi sistemi. Abbiamo sperimentato e imparato insieme e questo è stato uno stimolo importante per essere più efficaci e più performanti”.

Un approccio che ha permesso al Gruppo di non arrestarsi e continuare la propria attività, ricevendo anche la Certificazione d’Eccellenza Etica del lavoro.

La creazione di valore è un aspetto a cui il Gruppo presta particolare attenzione, sia in termini di qualità che di rispetto per il contesto interno ed esterno. Ad esempio, in ambito di formazione online è proseguita l’attività di Maggioli Academy, che si è distinta per l’offerta di percorsi formativi dedicati allo studio delle competenze chiave che caratterizzano le nuove figure professionali richieste dal mercato, come il Data Scientist. Inoltre, sono state oltre 2.000 le ore di corsi destinati alla formazione interna, a cui hanno partecipato circa 2.300 tra dipendenti e collaboratori.

Maggioli, leader nell’offerta di soluzioni integrate per la Pubblica Amministrazione, nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con servizi e prodotti dedicati anche ad Aziende e Professionisti ha sostenuto il forte impulso che la pandemia ha causato al processo di digitalizzazione, supportando i propri clienti, in particolare la PA, nell’organizzazione e gestione interna a beneficio dei cittadini.

Il 2020 ha cambiato il paradigma del modo di vivere; in azienda un particolare appoggio è stato riservato soprattutto a coloro che della stretta di mano facevano un simbolo del buon esito di una trattativa e che oggi si sono reinventati online, limitando, se non eliminando, le visite in presenza. Il Gruppo Maggioli, che vanta oltre 300 professionisti nell’ambito commerciale, ha approfittato della 33^ Convention Internazionale Commerciale, tenutasi online il 21 gennaio, per ringraziarli e ricordare che il valore di una azienda dipende più dalla sua capacità di innovarsi e rinnovarsi che dal fatturato. Un momento di vicinanza condiviso anche con i colleghi internazionali di Spagna e Colombia che si sono distinti per aver confermato il fatturato in un anno particolarmente difficile.

In tale direzione Amalia Maggioli, Consigliere Delegato Commerciale, Marketing, Estero ha posto l’attenzione sui buoni risultati raggiunti nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, in aumento rispetto all’anno precedente, con particolare riferimento all’incremento del 60% dei Comuni serviti dall’app Municipium che consente un dialogo diretto tra cittadini ed Enti. «Siamo nella condizione di guardare al domani con fiducia, - ha commentato - ricordando quest’anno che abbiamo affrontato con dinamismo, spingendo l’accelerazione avvenuta nell’ambito della digitalizzazione, ancor più reattivi, ma sempre guardando alle nostri origini perché senza memoria non c’è futuro e non c’è innovazione.»

Il Gruppo si è occupato anche della divulgazione di contenuti per gli addetti ai lavori e per i cittadini, come nel caso del Raduno dei Responsabili per la Transizione al Digitale, i costanti aggiornamenti su laPAdigitale.it e per professionisti ed aziende corsi di approfondimento in ambito tecnico dall’area legale all’edilizia e fiscalizzazione.

Una crescita costante, sancita anche dalla Classifica delle TOP 100 Aziende di Software e Servizi IT 2020 di Data Manager, che vede la Maggioli S.p.A. posizionarsi al 7°posto per quanto riguarda il settore PA, su base dati del 2019, in aumento rispetto alla classifica precedente.

«Siamo oggi ancor più responsabili nei confronti dei nostri colleghi, dipendenti e clienti pubblici e privati, una consapevolezza che ci deve spronare a dare il massimo, ad agire, non subire, portando avanti, passo a passo, tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati, guidati dalla stessa lungimiranza che accompagna il Gruppo da oltre 100 anni» asserisce Paolo Maggioli, Amministratore Delegato del Gruppo, che conclude puntando l’attenzione sulla continua attività di Ricerca & Sviluppo e sul progetto di espansione e rafforzamento. Sono tre le società entrate a far parte del Gruppo nell’ultimo quadrimestre, tutte operanti nel settore TIC, seppur con specifiche diverse: dalla cyber security al focus su soluzioni tecnologiche in ambito sanitario, a strategie cloud ed applicazione dell’intelligenza artificiale.

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