Il festival "Frogstock" al via a Riolo Terme

RIOLO TERME. A Riolo Terme è giunto il momento dell’edizione 2019 di Frogstock festival, che si tiene nel parco fluviale da oggi al 24 agosto. Si tratta di una rassegna dalla grande storia, cominciata nel 1994, che ha ospitato tra gli altri Deep Purple, Toto, Jethro Tull, Simple Minds, Uriah Heep, Saxon, gli italiani Elisa, Negramaro, Roy Paci, Piero Pelù, Caparezza, Elio e le Storie Tese, Negrita, Subsonica, Max Gazzè, Bluvertigo, e oltre trecento gruppi non professionisti da Italia, Francia e Germania. Oggi aprono i savonesi Cantiere 164, seguiti dai Disaritmia, sestetto marchigiano che unisce percussioni, tromba ed elettronica. Chiudono i romagnoli Duo Bucolico, che definiscono le loro canzoni “cantautorato illogico d’avanguardia”; hanno pubblicato quest’anno il settimo album “Random”. Domani, 22 agosto, si comincia con la band crossover bolognese La Gabbia, e si prosegue con il cantautore e poeta milanese Edda. Già leader dei Ritmo Tribale negli anni ’80 e ’90 ha poi vissuto travagliate vicende personali, ed è oggi uno scrittore di versi, in musica e non. Headliner della serata sono i perugini Fast Animals And Slow Kids, una delle più stabili e amate band indipendenti italiane, che ha pubblicato recentemente “Animali notturni”, disco costato due anni di lavoro, che segna un’evoluzione nel loro stile rock e punk. Venerdì 23 agosto i primi a salire sul palco sono i faentini Quarto Stato, sestetto pop-folk, seguiti dagli Osaka Flu, trio nato nel 2010 con tre album all’attivo. La band più importante del programma di quest’anno chiude le danze: sono i Tre Allegri Ragazzi Morti, vera istituzione della musica rock indipendente italiana. La band pordenonese è da vent’anni un punto di riferimento nel panorama italiano, essendo anche produttori e discografici per molti altri gruppi; negli ultimi lavori hanno ibridato il loro ruvido rock’n’roll con la cumbia colombiana, cui hanno dedicato anche alcune raccolte firmate “Istituto italiano della cumbia”. Dal vivo sono imperdibili. Il quartetto rock forlivese 0r apre l’ultima giornata, sabato 24 agosto, poi tocca alla band crossover-funk modenese Figli Del Papa. Chiude il festival il rapper Nitro. Il vicentino Nicola Albera, che usa vari pseudonimi, tra cui Nitro, è emerso dalla scena hip hop nel 2012 vincendo alcuni concorsi; nel 2018 ha pubblicato il terzo album “No comment”. Inizio concerti alle 20.00 preceduti da aperitivo con musica live, e seguiti da dj set aftershow al Joker disco bar. Ingresso gratuito.
Info: www.frogstock.it.

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