Il vino sangiovese come emblema della Romagna, e Coriano ne diventa testimone: è questo l’obiettivo che si prepone “Coriano Wine Festival” sabato e domenica 19 e 20 agosto nel centro storico. Ma con una ambizione ben più grande: quella di diventare un appuntamento specializzato a livello nazionale, ospitando non solo cantine romagnole.
«ll Sangiovese e la Romagna vanno a braccetto da secoli, eppure in pochi conoscono fino in fondo questo vitigno luminoso e versatile, tra i più grandi del pianeta. In questa rinnovata edizione, curata dallo scrittore, degustatore e divulgatore, Francesco Falcone, non mancheranno laboratori e degustazioni, convegni, mostra mercato del Sangiovese, spettacoli musicali e stands gastronomici legati alla tradizione. La kermesse, imperdibile appuntamento per gli amanti del buon vino, è organizzata da Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale e patrocinata da Regione e Destinazione Romagna. Da Bologna a Rimini, saranno 28 i produttori, di cui 3 presenti nel riminese (Coriano, San Clemente e Verucchio).
«La Fiera del Sangiovese è giunta alla sua 55ª edizione e quest’anno prende un’altra veste – spiega il curatore Falcone –. Nutre la speranza di diventare nel tempo testimone del cambiamento, non dobbiamo fare altro che allargare l’inquadratura territoriale».
«L’evento dell’estate della città – dice l’assessore al Turismo, Anna Pazzaglia – cambia pelle con un’offerta diversificata. Una grande opportunità per i turisti di conoscere e scoprire le bellezze del nostro territorio in tutto il suo splendore e le sue bellezze naturalistiche».
La comunicazione sarà protagonista con sito dedicato e social, da qui la presentazione a due mesi dall’evento «per poter illustrare al meglio le novità nonostante “lo spettro” dell’alluvione che ha colpito molto sulle prenotazioni» spiega il sindaco Gianluca Ugolini che, rispetto al commissariamento della vicina Riccione dice: «La situazione non inficia sul territorio e sulla programmazione, abbiamo un pubblico eterogeneo e fidelizzato, ci attendiamo almeno 500 presenze paganti».