Il Comune di Rimini premiato a Milano per il “Bosco dei nomi”

Sono stati l’assessore ai Lavori Pubblici Mattia Morolli, Chiara Fravisini, Dirigente Settore Facility Management e Carlotta Fabbri, progettista del verde,  a ritirare questa mattina il premio ‘Città per il Verde 2022/2023 – Investire nel verde per crescere’.  Una consegna ufficiale che si è svolta nell’ambito dell’importante fiera professionale dell’orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio “Myplant & Garden”, alla Fiera di Milano – Rho, il più importante salone internazionale del verde, del garden, della floricoltura, del vivaismo e del paesaggio che si svolge in Italia dal 2000. 

L’appuntamento annuale “La Città per il Verde”, giunto alla sua 23a edizione, è proposto dalla casa editrice “Il Verde Editoriale” e assegna ogni anno ai comuni italiani un premio per essersi distinti nella realizzazione e nell’incremento del verde pubblico, attraverso interventi innovativi  di nuova costruzione , di rigenerazione e di riqualificazione.  Si tratta di un premio che il Comune di Rimini ha già ricevuto in precedenza in quanto l’anno scorso sono stati premiati i progetti del Parco del Mare e del Giardino delle sculture del Part. Quest’anno è stato scelto di candidare l’outdoor del Fellini Museum con il ‘Bosco dei Nomi’, che si è aggiudicato il premio «La Città per il Verde» – nella categoria “Verde urbano” per i comuni sopra i 50 mila abitanti.

“Si tratta di un prestigioso riconoscimento dell’intervento il ‘Bosco dei Nomi’ – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici  Mattia Morolli – che a Rimini è diventato anche una tappa importante per visite didattiche nell’ambito di percorsi guidati, focalizzati sulla conoscenza di alcune aree verdi sperimentali cittadine e inserite all’interno di diversi festival e iniziative culturali e sociali. Ci tengo a ringraziare in particolare tutti i tecnici, dipendenti del Comune di Rimini, che hanno seguito la fase di progettazione delle opere a verde di Piazza Malatesta. Un ringraziamento che si estende anche alle  preziosissime ‘Giardiniere civiche’, che si occupano in maniera del tutto volontaria di rigenerazione di beni comuni urbani, cura del verde, partecipazione civica, e hanno seguito la fase riguardante la cantierizzazione e la messa a dimora di tutte le specie erbacee ed arbustive del triangolo verde. Anche a loro e a tutta la città,  vorremmo dedicare questo riconoscimento che premia gli interventi finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico attraverso progetti di nuova concezione.”

                                                                L’ufficio stampa 

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