Il Cesena di Ancona, l'autostima e gli attori protagonisti

Ancona-Cesena 0-1, ovvero quel tipo di partita che l’anno scorso il Cesena non vinceva mai. Tre punti che danno autostima a chi sa vincere senza dominare e aiuteranno a guardare il futuro con più obiettività. Quando a Cesena ci si lamenterà di arbitri o malasorte, si potrà ricordare di quella sera del 20 marzo in cui l’Ancona non meritava di perdere, con l’aggiunta di un arbitro che prendeva le decisioni dubbie in favore di quelli in maglia bianca.
Vincere al Del Conero non è mai facile e vincere 0-1 ha ancora più valore dopo una serata in cui il Cesena ha ribadito di avere certezze nei due lati del campo, ma non in porta. Siamo arrivati a 33 giornate di campionato e rimane vuoto lo scaffale con l’etichetta “partite dove il portiere ha dato dei punti”. Il panico finale nell’area piccola spento da Prestia non cancella il tarlo della stagione. Poi magari Tozzo e Lewis da qui alla fine le parano proprio tutte, ma quello tra i pali resta il rebus di un telaio fatto di uomini pronti a vincere e con tre rivelazioni: Adamo e i due gemelli.
Gli Shpendi hanno talmente ribaltato i parametri della stagione che domenica il problema più serio è la loro assenza causa Nazionale Under 21. La mancanza di Stiven e Cristian sarà un guaio per il Cesena. Proviamo a ripeterlo, perché fa un certo effetto: la mancanza di Stiven e Cristian sarà un guaio per il Cesena. Ecco: se lo pensavate già dallo scorso agosto, o state mentendo o siete il padre degli Shpendi che sta leggendo questo articolo (nel caso, grazie per la pazienza: è quasi finito).
Toscano sta facendo scoprire l’utilità di Bumbu, sia per quello che fa in campo, sia perché consente di gestire Saber. Come direbbero gli inglesi, Bumbu è un centrocampista “box to box” (incursore da area ad area). Saber invece è un centrocampista “boxe to boxe”, un combattente da calcio da riformatorio indispensabile per il modo di essere di questa squadra.
Domenica si riparte e il menu propone Cesena-Olbia, Vis Pesaro-Entella e Rimini-Reggiana. La volata per il secondo posto resta apertissima e il Cesena ci sta arrivando con titolari impensabili tipo Brambilla e Bumbu, per tacere di Shpendi. Magari è il segnale che c’è ancora tempo per chi vuole fare la differenza in primavera, tipo Chiarello o Ferrante. Da qui ai play-off di maggio e giugno, ci saranno tanti modi per essere attori protagonisti, come ricorda sempre Duilio Pizzocchi: «Da giovane ho recitato con successo in un film porno. Io ero il marito che andava al lavoro».

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