Il caso-Ravenna: aumento del 24% di rateizzazioni per luce e gas

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Un aumento del 24 per cento di rateizzazioni per pagare luce e gas. Le crepe dovute a un grosso malessere sociale iniziano a vedersi anche in Romagna. Il caro bollette infatti colpisce in maniera indiscriminata e - se ancora i romagnoli riescono a non incorrere in morosità conclamate – la crescita vertiginosa di chi chiede di dilazionare la propria fattura è un sintomo molto chiaro di come sia difficile per cittadini e aziende cercare di far fronte alle spese. Il Gruppo Hera – che nei mesi scorsi aveva rafforzato la propria comunicazione sulla disponibilità alle rateizzazioni e invitando al risparmio energetico – offre servizi in tutta la Romagna.

Gestisce il gas però soprattutto in provincia di Ravenna. Nell'area "bizantina" la multiutility è il distributore nelle utenze domestiche e delle imprese in 14 comuni su 18 (tutti, eccetto Alfonsine, Bagnacavallo, Faenza e Fusignano). In provincia di Rimini invece Hera "copre" solo Riccione, mentre su Forlì-Cesena gestisce in 20 comuni su 30.

E "l'osservatorio ravennate" fa emergere un disagio molto importante. Nel solo territorio della provincia dantesca, nel primo trimestre 2022, il Gruppo Hera ha infatti ricevuto e accolto10.600 domande di rateizzazione(di cui 4.400 solo nel mese di marzo). Per l'appunto il24%in più rispetto al primo trimestre 2021.

Una dinamica per cui, se non altro, il Gruppo è riuscito a vedere una decrescita del numero delle morosità e delle conseguenti interruzioni del servizio, anche piuttosto consistente. Specificamente per il territorio ravennate, Hera ha rilevato che nel periodonovembre 2021-febbraio 2022imancati pagamentiche hanno dato origine alla sospensione della fornitura si sono ridotti del22%rispetto allo stesso periodo del 2020-21. Un’analoga tendenza(-18%)si è verificata anche rispetto ai cosiddetti “insoluti” avviati alla sospensione. Il ricorso del meccanismo della dilazione è comunque stato molto utilizzato anche l'anno scorso. Sul totale dell'utenza che si rivolge a Hera per i servizi di luce e gas, infatti, coloro i quali si sono avvalsi di questa possibilità sono stati, nel 2021, ben 200mila. C'è da giurare che al termine dell'annualità in corso saranno decisamente di più.

Una situazione che, per l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Ravenna, Gianandrea Baroncini, rimane grave e deve vedere confermati gli sforzi straordinari che vennero fatti per andare incontro all'emergenza riscontratasi con la pandemia: "Il 2021 vide un significativo aumento della nostra contribuzione su affitto e utenze – spiega il componente di Giunta -. Stiamo tenendo monitorato ogni segnale relativo al bisogno grazie alle politiche di sostegno all'abitare, alla contribuzione economica e alla distribuzione di buoni alimentari. E siamo preoccupati: c'è il rischio sensibile di un aumento della fragilità e vulnerabilità sociale".

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