I vandali non si fermano: bruciati tavolo e panchine a Longiano. Altri casi a Gambettola, Savignano e Gatteo

Nuovi vandalismi al parco, al campo sportivo e alle pensiline di attesa bus: non c’è pace nell’area Rubicone. Gli atti di spregio del patrimonio pubblico sono continui e inarrestabili.

Longiano

L’ennesimo atto vandalico al parco “Maria Teresa di Calcutta” a Longiano capoluogo risale a ieri mattina. Sono intervenuti i vigili del fuoco con due mezzi e i carabinieri per i rilievi. Bruciacchiata stavolta una panchina in legno con annesso tavolo per picnic. Ma non c’è pace per quest’area verde che si trova a valle della via Circonvallazione, nella zona delle scuole del capoluogo. Nel corso degli anni l’amministrazione comunale ha installato strutture per giochi, ma più volte, e anche qualche mese fa, è dovuta intervenire per danni arrecati da vandali. Stessa sorte anche nelle aree verdi di Budrio e di Ponte Ospedaletto, dove i giochi spesso vengono presi di mira. L’inverno scorso invece furono gli orti di Budrio a subire, nottetempo, almeno una mezza dozzina di raid con danni ripetuti.

Savignano

Savignano, e i suoi quartieri, spesso hanno dovuto fare i conti con le brutte scritte sui monumenti storici, oppure con gli atti vandalici notturni ai danni dei bus parcheggiati, le plance distrutte e addirittura grandi incendi dei cassonetti a opera di un minorenne. Nei giorni scorsi invece viene segnalato un taglio della rete al campo sportivo. Fa ancora più rabbia anche perché si tratta di un campo che rimane aperto, mentre lo squarcio della rete ad altezza d’uomo potrebbe ferire un passante distratto.

Gatteo

A Gatteo invece pare esserci il passatempo di prendere a calci le pensiline di attesa dei bus. Così più di una è da tempo “scheggiata” dai vandali. Le pensiline “segnate” si trovano sia a Sant’Angelo che nel capoluogo e sembra che a prendersela contro il plexiglass siano giovani.

Gambettola

Nei giorni scorsi alcune sedie sono state sottratte e poi lanciate nell’acqua del fiume. Anche Gambettola non è nuova a gesti compiuti da persone annoiate che si divertono a fare danni senza un perché.