I bolidi di una volta in sfilata nel centro di Imola

Imola

Domani mattina le vie di Imola si animeranno all’arrivo dei gioielli a quattro ruote, vetture storiche in gara per la Modena Cento Ore. Le auto, provenienti sulla via Emilia da Faenza, sfileranno nel centro della città a partire dalle ore 9.15. In questa occasione è previsto un controllo timbro in Piazza Matteotti, poi le auto proseguiranno lungo la via Emilia fino a via don Bughetti, da qui svolteranno a destra su via Garibaldi, mentre in seguito percorreranno via Giovanni dalle Bande Nere e viale Saffi fino a raggiungere viale D’Agostino, costeggiando la Rocca Sforzesca, per infine prendere la direzione Firenze.

In Romagna e a Firenze

Torna, infatti, fino al 7 ottobre, la manifestazione giunta quest’anno all’edizione numero 21. Sono un centinaio gli equipaggi iscritti, provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza di 17 nazionalità alla scoperta del meglio dell’Italia. L’itinerario parte da Milano Marittima, nella vibrante Riviera Romagnola, continuerà a Firenze, culla del Rinascimento Italiano, e si concluderà infine a Modena, patria dei motori più performanti al mondo, dove le vetture verranno presentate al pubblico e premiate in Piazza Grande al cospetto della Torre Ghirlandina, dichiarati patrimonio Unesco.

Le parole dell’assessora

Come sottolinea Elena Penazzi, assessora all’autodromo, turismo e grandi eventi, «l’amministrazione comunale è felice di accogliere nuovamente il passaggio della competizione, che già l’anno scorso suscitò curiosità ed entusiasmo fra gli imolesi. Siamo contenti che anche quest’anno la prestigiosa Modena Cento Ore abbia voluto mantenere il passaggio all’interno della nostra città, alla quale sono molto legati, anche se non sarà possibile utilizzare l’autodromo».

Vetture e partecipanti

Tra le vetture iscritte, in questo caso nella sezione Regolarità, la più anziana è l’Alfa Romeo 8C Monza dell’equipaggio inglese Timothy A. Hartnoll e Rupert Bravery. Ben tredici le Ferrari iscritte, undici le Jaguar, mentre il marchio più rappresentato è Porsche con 22 vetture, seguito da Alfa Romeo con 17. Tra le iscritte nella sezione Velocità anche la Ferrari 250 Gt Sefac Swb del 1961, dell’equipaggio svizzero Arnold e Melanie Meier, e la Bmw 328 del 1939 dell’equipaggio tedesco/italiano di Albert Otten/Silvia Zanardi. Tra le Porsche 911 spicca il nome di Glenn Janssens con Tom De Geetere, dal Belgio con una 911 Carrera Rs del 1974, già plurivincitori in passato e la 911 Carrera 3.0 Rsr del 1975 dell’equipaggio italiano composto da Paolo Marzatico e Federico Ferrari.

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