Volto fracassato: tentava di fare da paciere nella rissa dentro un bar a Longiano

Un’aggressione violenta che avrà strascichi giudiziari. Alcune sere il figlio 33enne di un consigliere comunale di maggioranza, è stato picchiato riportando seri danni.
«Venti anni fa scelsi di venire ad abitare a Longiano - è lo sfogo di Giuseppe “Peppe” Lucio - perché la consideravo un piccolo paradiso in terra. Purtroppo, a distanza di tempo, devo rivedere il mio giudizio». Poi il racconto dei fatti che hanno portato anche ad una circostanziata denuncia: «Si tratta di un fatto a dir poco increscioso, accaduto qualche sera fa, e che ha toccato la vita della mia famiglia. Sta di fatto che un balordo, così va definito, ha ritenuto opportuno, a quanto sembra per colpa dei fumi dell’alcol, fracassare il volto di mio figlio che aveva tentato di fare da paciere in una lite accaduta al circolo Arci di Balignano. Un colpo da boxe che gli ha procurato la rottura del naso, la deviazione del setto nasale e la rottura di un incisivo inferiore con la compromissione dell’arcata dentale superiore. Non aggiungo altro perché l’autorità giudiziaria sta facendo il proprio dovere. Ringrazio i carabinieri di Longiano per la vicinanza e per l’azione che stanno svolgendo sulla vicenda. Colgo l’occasione per esprimere tutta la mia indignazione per quanto successo. Sono convinto che vi siano ampi margini di miglioramento in termini di controllo di quanto avviene in alcuni locali del territorio comunale. Mi auguro che facendo conoscere l’episodio possa essere d’aiuto».