Sanità, rimborso ticket, Federconsumatori chiede un incontro ad Ausl Romagna

RIMINI. Federconsumatori Emilia-Romagna chiede un incontro all’Ausl Romagna sulla vicenda dei ticket non riscossi nel periodo 2019-2020. «Apprendiamo dalla stampa dell’invio delle prime 100mila lettere di rimborso ticket da parte dell’ASL Romagna per prestazioni che risalgono gli anni 2019 e 2020», scrive Federconsumatori in una nota. «Già molti cittadini si sono rivolti ai nostri sportelli di Rimini, Ravenna e Forlì Cesana dopo che si sono visti recapitare le lettere con richiesta di pagamento, per accessi ai pronto soccorsi, alle analisi di laboratorio, alle chiamate del 118. Il recupero da parte AUSL Romagna su visite al pronto soccorso o analisi non pagate avviene purtroppo in momento critico per il nostro Sistema Sanitario Pubblico , ma anche in una fase di grande difficoltà delle famiglie dal punto di vista dei redditi e della loro capacità di spesa. In Italia secondo il rapporto Gimbe oltre 4 milioni di italiani rinuncia alle cure per problemi economici, il problema del finanziamento del sistema pubblico rimane fondamentale, ma così come la condizione di molte famiglie romagnole sempre più alle prese con il caro vita. Visto molti utenti si stanno rivolgendo ai nostri uffici, fermo restando le disciplina di riferimento, in relazione alle modalità di recupero per coloro che abbiano addebiti cospicui o qualora ci siano casi di addebito errati, Federconsumatori delle provincie di Rimini, Ravenna e Forlì Cesena hanno inviato una richiesta di incontro all’AUSL Romagna, incontro che avremmo auspicato effettuarlo preventivamente».