Rimini. Morto dopo 5 giorni Valentino Bianchi, il ciclista investito a Ferragosto
Non ce l’ha fatta il 58enne che la mattina di Ferragosto è rimasto coinvolto nel brutto incidente stradale lungo la statale 16, all’altezza del distributore in cui si trova il Bar Sam, nel territorio di Viserba.
Valentino Bianchi si è spento ieri, a cinque giorni dal terribile impatto con la Citroen C3 guidata da un uomo della sua stessa età, che rincasava dal lavoro. Valentino, residente a Bellaria Igea Marina, sposato e con un figlio, lavorava come sanitario alla Sol et Salus, e quella mattina, a differenza dell’uomo col quale il destino si è tragicamente incrociato, era uscito in bicicletta per qualche ora di svago approfittando delle fugaci ore di fresco della mattina.
Erano da poco passate le 7, infatti, quando la sua traiettoria e quella del coetaneo si sono incrociate mentre entrambi procedevano in direzione sud, lungo un tratto rettilineo e sprovvisto di curve. A cavallo di una bici tecnica e col caschetto calato sul capo, il 57enne, in base a quanto ricostruito, sarebbe stato urtato e fatto sbalzato a terra, battendo violentemente la testa sull’asfalto.
Le sue condizioni sono parse subito gravissime, tanto che i sanitari del 118 accorsi sul posto hanno immediatamente allertato l’elicottero da Ravenna che ha condotto Bianchi al trauma center dell’ospedale Bufalini di Cesena con il codice di massima gravità.
L’ì, nel reparto di Rianimazione del nosocomio cesenate, ha combattuto per cinque lunghi giorni. Cinque giorni di angoscia per i familiari e tutte le persone che gli hanno voluto bene, che hanno sperato fino all’ultimo in un epilogo diverso. Purtroppo, però, ieri ha esalato l’ultimo respiro. Ma la sua morte non lo strapperà per sempre alla vita: i suoi familiari hanno acconsentito all’espianto degli organi, consapevoli del desiderio del 58enne bellariese di essere d’aiuto al prossimo. Nel pomeriggio di ieri, l’equipe specializzata ha avviato la procedura.