l 2026 sarà l’anno del secondo stralcio del progetto di riqualificazione del lago di Acquapartita. Con la variazione di bilancio approvata nell’ultima seduta del consiglio comunale, il Comune preleva dall’avanzo di bilancio 100mila euro, la parte che gli compete di un investimento da 600mila, che per i restanti 500mila è finanziato attraverso la strategia aree interne.
Lago di Acquapartita
La variazione, che per la parte in conto capitale si attesta sui 590mila euro, mentre quella corrente è di 71.744 euro, è la sesta al bilancio di previsione 2025-2027. La somma dedicata al secondo stralcio del lago di Acquapartita è la più corposa. Il primo stralcio si è chiuso regolarmente quest’anno: è stato finanziato grazie a un bando Gal e ha riguardato la messa in sicurezza delle fonti idriche, la difesa spondale e in generale le opere connesse all’acqua e alla sua gestione. Il contributo della strategia aree interne doveva essere inizialmente erogato nella sua interezza quest’anno, ma alla fine è stato diviso in due annualità. I 23mila euro a disposizione quest’anno sono stati utilizzati per completare la progettazione che permetterà nel 2026 il concretizzarsi dell’investimento da 600mila euro, a cui il Comune si prepara stanziando a bilancio i 100mila euro che è la propria quota parte come previsto nella strategia.
Cimiteri e vicinali
La variazione di bilancio mette a disposizione dei lavori pubblici anche 30mila euro per una serie di manutenzioni straordinarie nei cimiteri, e ci sono 13mila euro che si affiancano ai 36mila (33mila del Consorzio di Bonifica e 3mila già stanziati dal Comune) che serviranno al completamento di una serie di riqualificazioni di strade vicinali a uso pubblico.
Il successo dell’archivio storico
Per quanto riguarda la parte corrente, invece, la variazione di bilancio ha permesso di recepire un contributo regionale di 16mila euro per la riqualificazione dell’archivio storico di palazzo del Capitano a cui il comune aggiunge 4mila euro consentendo così un decisivo passo avanti nel progetto di valorizzazione di questo patrimonio archivistico che sta già cominciando a dare i suoi frutti. Il sindaco Enrico Spighi in consiglio, come aveva già fatto l’assessora Para in Commissione, ha riferito infatti che l’archivio ha già accessi quasi giornalieri e che sta attirando grande attenzione anche dall’estero, soprattutto dalla Francia, probabilmente per via della grande valenza dell’archivio napoleonico, eredità del periodo di dominazione napoleonica in Toscana.
Scuole e incarichi
Nella parte corrente rientra anche una serie di spese che riguardano le scuole e in particolare mense e trasporti e ci sono 20mila euro destinati a incarichi professionali, utili ad affidare l’elaborazione di progetti da avere pronti per intercettare contributi.
I lavori al municipio
Tra le delibere al voto nell’ultima seduta del consiglio comunale anche quella di aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche. Qui la principale novità riguarda il palazzo comunale e la decisione, valutata insieme a Alessio Boncompagni, nuovo dirigente del settore Lavori pubblici, di procedere alla riqualificazione energetica dell’edificio. L’intervento riguarderà principalmente gli interni e prevede il rifacimento degli impianti termico e idraulico e la sostituzione dell’illuminazione. L’importo del progetto sale così a 615mila euro: ai 465mila già stanziati dal Comune se ne aggiungono 150mila dal conto termico 2.0.