Elezioni Emilia-Romagna, spunta anche l’ex bomber Beppe Signori al tavolo con Elena Ugolini e Carlo Nervo

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  • 25 settembre 2024

BOLOGNA. L’ex bomber del Bologna appare all’improvviso tra il pubblico e appena può va a salutare l’amico Carlo Nervo, oggi candidato alle regionali del 17 e 18 novembre in Emilia-Romagna. Una presenza discreta ma significativa nel gran giorno della presentazione della candidatura per il Consiglio regionale. «La candidatura? Non è frutto delle mie partite con la maglia del Bologna ma della mia esperienza da amministratore», rivendica subito l’ex ala durante la conferenza stampa tenuta oggi a palazzo Pepoli Campogrande al fianco della aspirante governatrice Elena Ugolini.

Nonostante i 13 anni a Bologna Nervo si presenta soprattutto come ex sindaco di Solegna, in provincia di Vicenza. «Ho ottenuto ottimi risultati e vorrei mettere a disposizione le mie conoscenze per aiutare questa magnifica regione», dice Nervo. «Mi sono riavvicinato a Bologna otto-nove anni fa quando Gazzoni mi propose di candidarmi per il Comune. Purtroppo ho dovuto declinare perché non avevo le competenze necessarie: un conto è fare il sindaco di un piccolo paese, un conto fare il sindaco di Bologna». In corsa nella lista della candidata presidente, Nervo sarebbe il naturale pretendente per un eventuale assessorato allo Sport, ma lui preferisce fare un passo alla volta: «So stare al mio posto, sono qui come consigliere e se ci sarà l’opportunità vorrei occuparmi dello sport». Pur riconscendo l’importanza di grandi eventi come il Tour de France e la coppa Davis, Nervo punta a dare un nuovo impulso agli impianti e allo sport di base, anche con una “sport card” che consenta anche ai bambini delle famiglie più in difficoltà economica di fare attività sportiva. «I grandi eventi danno visibilità, ma io sono più per le piccole realtà spesso abbandonate a se stesse- dice- Non possiamo più demandare il discorso ai privati, serve un ufficio in Regione per andarsi a prendere i soldi e dare man forte alle piccole società per togliere i ragazzi dalle strade». «Se spero nel voto dei tifosi del Bologna? Mi auguro che la gente di buon senso mi voti», risponde ancora Nervo.

Per Ugolini l’ex calciatore «ci ha fatto un grande regalo, perchè senza che nessuno lo interpellasse si è fatto vivo per appoggiare il mio progetto. Se sarà assessore regionale allo Sport? Dobbiamo vincere, poi ragioneremo su come governare. Sicuramente avremo persone competenti, uscendo da una logica che non premia il merito ma sempre l’appartenenza». Per il presidente di Rete civica Alecs Bianchi è «importante avere una vera civica» come Ugolini «che rappresenti l’anima di tutti gli emiliano-romagnoli. Dobbiamo sentire la gente e portarne le richieste nelle istituzioni. Carlo ha cominciato a elaborare le sue idee proprio dalle esperienze che abbiamo fatto in questi anni come Rete civica».

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