Coriano, la crisi spirituale di don Stefano: «Lascio la parrocchia, per ora non posso più portarla avanti»

Home

Un proverbio dice che le idee sono fatte per essere cambiate. Anche quelle che danno forma a una vocazione, a una vita dedicata alla fede e al prossimo, indossando l’abito talare. Stefano Sargolini, 41 anni, ha deciso di togliere il prefisso don dalla definizione di se stesso, almeno per qualche mese, fino a quando non avrà maturato la decisione definitiva, scegliendo di rimettere oppure di cancellare per sempre quel “don” che per oltre 10 anni ha preceduto il suo nome. Nel frattempo, Sargolini ha lasciato la chiesa di Coriano, dove amministrava la parrocchia Santa Maria Assunta. A guidare i fedeli corianesi resterà il sacerdote Osvaldo Caldari, che già affiancava don Stefano nella celebrazione delle messe e nell’amministrazione della parrocchia.

Un lungo cammino

«Era da tempo che vivevo questa crisi spirituale, qualche settimana fa mi sono reso conto che non era più possibile per me portare avanti l’impegno in parrocchia». Mantenendo il riserbo sulle motivazioni, intime e private, che lo hanno condotto a mettere in discussione una scelta di vita fatta da adolescente e alla quale ha dedicato molti anni della sua vita, il 41enne riminese spiega di avere recentemente intrapreso il Cammino di Santiago. Il pellegrinaggio che in molti scelgono di compiere in momenti cruciali della propria vita: passaggi, guadi, sofferenze che scuotono dal profondo le fondamenta sulle quali si era costruita l’esistenza. «A cammino compiuto - ammette - ho realizzato che non potevo più andare avanti così, quindi ho lasciato la canonica di Coriano e mi sono trasferito a Rimini».

La pausa di riflessione

La scelta però non è ancora definitiva. «Ho deciso di prendermi del tempo» spiega Sargolini, che si era avvicinato al sacerdozio quando a 18 anni aveva sentito l’esigenza di una vita spirituale più intensa, che l’aveva poi portato al seminario e alla comunità di recupero di Sant’Aquilina, dove aveva svolto la prima esperienza a servizio dell’altro. Una scelta di vita fatta sotto la guida di don Fiorenzo Baldacci (scomparso all’inizio di novembre del 2023) per lungo tempo parroco di Coriano, a cui Stefano era molto affezionato. Il periodo di riflessione durerà ancora a lungo, «almeno fino alla prossima estate - racconta, non certamente a cuor leggero - . Non mi sono dato un termine esatto entro il quale decidere, ma una scelta da prendere ci sarà in ogni caso. O non essere più prete, o restarlo, ma cambiando alcune cose. Non possono restare così come sono adesso».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui