Cervia, sesso con una 13enne: muratore 37enne di Cesenatico condannato a 3 anni e mezzo

Condannato a 3 anni e mezzo per aver compiuto atti sessuali con una 13enne: è la sentenza pronunciata dalla giudice per l’udienza preliminare di Ravenna nei confronti di un muratore 37enne cesenaticense (ma di origini campane) al termine del rito abbreviato conclusosi ieri nel primo pomeriggio.
L’uomo dovrà anche risarcire l’adolescente con una provvisionale di 10mila euro su quanto verrà poi chiesto anche al giudice civile: i genitori della ragazza, infatti, si erano costituiti parte civile per l’accaduto con l’avvocata Mattea Mandara.
La vicenda shock risale all’estate del 2024: a farla emergere furono tutta una serie di coincidenze che portarono all’avvio delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Lucrezia Ciriello.
Era una notte di quasi un anno fa dunque quando un barista, notando che un uomo stava discutendo con una ragazzina in un’auto ferma in una zona del forese di Cervia, aveva deciso di chiamare i carabinieri per controlli.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma avevano appunto trovato l’uomo e la giovane, all’epoca nemmeno 14enne, all’interno della vettura indicata; ma i due - che stavano parlando fra loro - avevano affermato di essere cugini. Solo il caso ha voluto che poco dopo, mentre i carabinieri erano ancora presenti nel luogo della verifica, passasse di lì proprio la madre della 13enne.
Facile immaginare la sua reazione stranita nel vedere la figlia con un uomo molto più grande di lei. E per di più in compagnia dei carabinieri.
Negata qualsiasi parentela con il 37enne residente a Cesenatico, i militari avevano quindi deciso di riaffidare la ragazza alla madre, e le due hanno fatto ritorno a casa insieme. È stato lì che la ragazza ha confessato alla madre di vivere una relazione con quell’uomo: e lo stesso racconto è stato poi reso ai carabinieri di Cervia che hanno raccolto la denuncia, innescando l’apertura del fascicolo per atti sessuali con minorenne: un reato previsto dal codice nel caso in cui la vittima non abbia ancora compiuto i 14 anni, come nel caso di specie.
Dalle indagini, che hanno scandagliato anche lo scambio di messaggi nel tempo fra i due, è emersa una relazione che si sarebbe protratta per alcuni mesi, a partire dalla fine del 2023, e in cui non sarebbero mancati rapporti intimi proibiti. Un quadro che ieri ha portato alla condanna in rito Abbreviato a 3 anni e mezzo per il muratore, difeso dall’avvocato Antonio De Rosa.