A Imola il primo matrimonio celebrato all’autodromo

Questa mattina Daniele Ceccherini e Daniela Ruggini hanno scelto la Sala Senna dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola per dirsi “sì”. Celebrato dal sindaco di Imola Marco Panieri, il loro è il primo matrimonio che viene ospitato nell’Autodromo di Imola, con la Sala Senna che a tutti gli effetti da oggi è anche ufficio di stato civile.
Nati entrambe a Firenze e residenti entrambi a Bagno a Ripoli (FI) hanno scelto di sposarsi in questo luogo per la passione per la F.1. “Ci lega la forte passione per la Formula 1 – racconta Daniele Ceccherini, subito dopo il “sì” –. Daniela è una grande tifosa e appassionata di Ayrton Senna, mentre io lo ero di Gilles Villeneuve. E allora ci siamo detti: perché non sposarci nella Sala Senna e nel circuito dove purtroppo Senna ci ha lasciati?”. “Il primo maggio del 1994 ero qui, con i miei genitori – aggiunge Daniela Ruggini-. Fu un colpo durissimo, perché ero proprio tifosissima di Ayrton”. Naturale, allora che questa cerimonia abbia un sapore particolare, carico di emozioni, per la coppia di sposi. “E’ stata un’emozione molto molto forte, molto bella” dice Daniela, mentre Daniele, vinto dall’emozione, aggiunge “non ho aggettivi per definirla”.
Da parte sua il sindaco di Imola, che ha celebrato questo primo matrimonio in Autodromo, sottolinea: “siamo felici come Amministrazione Comunale che finalmente questo sogno per tanti appassionati possa essere divenuto realtà. Nella cornice di un impianto sempre più polifunzionale, aperto alla cittadinanza e vissuto, questo primo matrimonio di Daniele e Daniela ha rappresentato un nuovo inizio per un circuito che unisce emozioni, passione e da oggi amore. Grazie a quanti hanno reso e rendono possibile questa nuova possibilità che porta Imola in tutto il mondo. Come diceva Enzo Ferrari: “Ammiro tuiti coloro che hanno una passione e hanno la sapienza e la costanza di coltivarla. Sono loro il motore del mondo” e da oggi alla passione possiamo aggiungere anche l’Amore. Infine, colgo occasione per ringraziare i servizi demografici, l’agenzia di promozione turistica IF, lo staff di Formula Imola e l’assessore all’Autodromo e ai Servizi per il Cittadino, Elena Penazzi”.