Green Communities: l'Emilia-Romagna tra i primi 3 progetti pilota

Comunità locali costituite da territori rurali e di montagna, unite per sfruttare in modo sostenibile tutte le risorse principali di cui dispongono. Con questo intento sono nate le Green Comunities, oggi protagoniste di tre progetti pilota in Abruzzo, Emilia-Romagna e Piemonte, illustrati in conferenza alla presenza della ministra per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini. Un investimento da 135 milioni per 33 progetti. I primi tre, pilota, saranno finanziati con 2 milioni per ciascuna regione. "Vogliamo valorizzare le potenzialità delle regioni e mettere in rilievo tutte le potenzialità della montagna per contrastarne lo spopolamento", spiega la ministra sottolineando i vantaggi che si avranno su "gestione integrata del patrimonio agroforestale, risorse idriche, attenzione allo sviluppo sostenibile, attività produttive e sinergia forte nei singoli Comuni ma con la regia regionale".

Secondo il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, "era qualcosa che aspettavamo da tempo. Finalmente più risorse al fondo montagna. È un buon modo per garantire che la transizione ecologica e verde sia considerata davvero un pilastro del Pnrr per poi agganciarsi al tema delle aree montane". "Non vedevamo l'ora - esulta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - per fare le cose ci vogliono le risorse. Per la prima volta un governo si ricorda concretamente di investire Nelle nostre vallate si parla un dialetto diverso l'uno dall'altro, è una ricchezza culturale che dobbiamo difendere", aggiunge. Secondo il vice presidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, i progetti "saranno caratterizzati dalla mobilità sostenibile e dalla creazione di percorsi in termini turistici sulle specialità alimentari regionali. Finalmente arrivano soldi veri e non chiacchiere", conclude.