Giornate di marzo, a Urbino e Pennabilli l'omaggio a Tonino Guerra

Si avviano a conclusione le Giornate di marzo per Tonino Guerra. Ieri al Supercinema di Santarcangelo l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini ha consegnato a Carlo Degli Esposti il Premio Enit “Una foglia contro i fulmini”, in omaggio al suo cinema dei territori. Il premio rappresenta un’anteprima del festival I luoghi dell’anima, alla terza edizione. Si è tenuto poi l’incontro con Carmen Yáñez alla quale è stato assegnato il Premio alla poesia Tonino Guerra, promosso dall’omonima associazione culturale. Yáñez ha condiviso con il defunto marito Luis Sepúlveda una vita di impegno civile e attivismo politico, testimoniata da una storia molto intensa. Il premio è l’Anello della memoria, con l’impronta di Werner Herzog.

Oggi le Giornate si spostano per la loro conclusione a Urbino, alle ore 11: il 21 marzo infatti è il giorno in cui cade il decennale della morte del maestro. In programma l’incontro “Carmen Yáñez, una vita, una poetica”, ospitato dall’Università. Yáñez sarà intervistata da Giovanni Darconza. Infine stasera alle 21, al teatro Vittoria di Pennabilli, andrà in scena lo spettacolo L’infinità dei tempi. Galaktion, del Teatro Municipale Sandro Mrevlishvili di Tbilisi, Georgia.