Ginnastica, intrigo Covid a Cesena: Sputnik non accettato, l'oro olimpico Daloloyan escluso dalla A1?
Prima la lunga attesa, quindi la festa di accoglienza per la venuta a Cesena. La favola, però, nelle ultime ore ha preso una brutta piega: Artur Daloloyan, che nel 2021 ha vinto la medaglia d’oro olimpica a Tokyo con la squadra russa, e che è stato ingaggiato dalla Renato Serra Cesena per provare a spingere il Gymnastic Romagna Team verso lo scudetto, rischia di non poter prendere parte al campionato di A1. Due giorni fa la Federginnastica ha rivisto il regolamento del campionato «a seguito della pubblicazione sul sito federale delle “Linee guida per l’organizzazione di eventi e competizioni sportive” aggiornate al 3 gennaio 2022». E il nuovo regolamento di Serie A dice che per prendere parte al campionato a squadre occorre il Green pass rafforzato. Daloloyan è stato vaccinato in Russia con lo Sputnik, che gli ha permesso di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, ma che, stando al protocollo 385/Sg della Fgi, non gli consente di partecipare alla Serie A1. Nel documento titolato “Organizzazione gare e adempimenti anti contagio Covid-19”, si legge fra l’altro che «i partecipanti (tranne gli under 12) devono essere muniti di Green pass rafforzato… e gli atleti stranieri non comunitari dovranno esibire un certificato di guarigione da meno di sei mesi o un certificato vaccinale in corso di validità secondo le disposizioni ministeriali». E nell’elenco dei vaccini accettati ci sono: Comirnaty di Pfizer-BioNtech, Moderna, Vaxzevria (AstraZeneca), Janssen (Johnson & Johnson), Nuvaxovid (Novavax), Covishield (Serum Institute of India), R-CoVI (R-Pharm) e Covid-19 vaccine-recombinant (Fiocruz).