Sant’Angelo di Gatteo, al Palio dei Barrocci è ancora Via Erbosa ad alzare la coppa

Gatteo

Palio dei Barrocci da record e divertimento: rivince Via Erbosa. Lunedì sera, la sfida tra le sette contrade storiche di Sant’Angelo, nel giorno del patrono San Michele, ha tenuto il numeroso pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo giro. Nelle sette prove disputate in pista, capovolgimenti di fronte in testa e continui sorpassi sui carretti artigianali dotati di solo manubrio e un pianale dove appoggiare una gamba.

La kermesse tradizionale di Sant’Angelo viene organizzata da un comitato, in strutture coperte installate nel campo parrocchiale con 1.300 coperti. L’edizione 2025 delle serate gastronomiche ed eventi ha registrato il record di presenze per via del pubblico numeroso tutte le sere. Il Palio ha il patrocinio del Comune di Gatteo, e il sostegno della parrocchia di Sant’Angelo e di vari sponsor.

Lunedì sera c’era l’attesa competizione tra le sette contrade della località con i piccoli carretti da corsa. Anche il vescovo della diocesi, Antonio Giuseppe Caiazzo dopo la funzione religiosa del pomeriggio si è fermato con don Marco Muratori allo stand gastronomico, ma poi non si è trattenuto al Palio, come invece ha fatto don Marco in compagnia del sindaco Roberto Pari e del vicesindaco Daniel Casadei. La gara del Palio commentata in diretta da Andrea Prada, è stata molto combattuta, con alcune prove riservate ad atlete e ai piccoli atleti, motivati come i grandi. Si è trattato della 13ª edizione della corsa. Dopo il dominio assoluto della Contrada Allende che vinse 7 titoli a fila, ora per il 4° anno ha prevalso la contrada Erbosa. Due sere fa ci sono state anche alcune cadute spettacolari.

Esito finale in bilico fino alla fine

Per diminuire il gap tra i super vincitori e le altre sei contrade è stato adottato anche un nuovo regolamento e la contrada Allende aveva assoldato anche il campione di pugilato Matteo Signani che ha corso in due categorie. Alla penultima prova era in testa la contrada Sozzi e Allende a tallonare. Ma all’ultima prova Erbosa con un colpo di reni è arrivata prima. Il campione Signani è anche stato travolto da un altro concorrente ed è arrivato leggermente ferito al traguardo. Ad alzare il trofeo riproducente San Michele quindi è stata la contrada Erbosa, seconda piazza per Sozzi. Poi le contrade Borgata, Allende, Signori, Fiume e Molino Vecchio. L’altro ambito premio, la caveja per il “giro più veloce”, è andata a Mattia Casadei di Calisese che con 28 secondi ha stabilito il nuovo record della pista.

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