Gatteo, la denuncia dell’opposizione: «Il sindaco ha limitato l’accesso agli uffici ai consiglieri. Abbiamo scritto al Prefetto»

Gatteo

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Giorgio Magnani

Paletti ai consiglieri comunali su accesso a uffici comunali e richieste di informazioni, la minoranza insorge: «lntervenga il Prefetto». Il Gruppo “Gatteo Cambia” sul piede di guerra: «Ai consiglieri di maggioranza tutte le informazioni in tempo reale, a quelli di minoranza uffici off limits e 30 giorni per dirci qualcosa: è una vergogna».

Uffici e informazioni blindati

«Una nuova direttiva del sindaco – afferma la capogruppo di minoranza Moira Pedrelli – prevede che i consiglieri non possono più accedere agli uffici se non dopo aver richiesto per iscritto ai responsabili di settore un appuntamento. Una cosa surreale». «Ora serviranno più mail, nel caso il responsabile proponga una data dove il consigliere ha altro impegno – prosegue Pedrelli – ancor più grave e che l’appuntamento può essere fissato entro 30 giorni».

La protesta

Non si tratterebbe di una decisione per evitare sovraccarico di lavoro agli uffici: «Il nostro gruppo negli ultimi tre mesi – afferma la capogruppo – ha chiesto informazioni o accesso agli atti solo due volte». Appena appreso della novità, l’8 novembre la minoranza ha subito chiesto al sindaco di revocare la direttiva: «Ma dopo 10 giorni giorni – prosegue Pedrelli – non ci è arrivata nessuna risposta per proporre nemmeno una data. L’articolo 43 del Testo unico degli enti locali prevede che i consiglieri hanno diritto di ottenere dagli uffici, tutte le notizie e le informazioni utili all’espletamento del loro mandato». Poi Pedrelli aggiunge: «Anche lo Statuto e il regolamento per il funzionamento del Consiglio non prevedono limitazioni: anzi è previsto che i consiglieri possano chiedere direttamente le informazioni e le consultazioni degli atti a segretario comunale, responsabili, uffici. Ritardare l’accesso alle informazioni non ci permette di valutare l’operato dell’Amministrazione, né di esprimere un voto in Consiglio. Il sindaco non ha competenze sul diritto di accesso dei consiglieri comunali, ma semmai solo il Consiglio comunale. Nella conferenza dei capigruppo del 14 novembre è emerso che non solo il sindaco non revocherà la sua disposizione, ma il capogruppo Bocchini, ha riferito che i consiglieri di maggioranza sono informati in tempo reale da sindaco e giunta, la limitazione quindi è solo per i consiglieri di minoranza». Ieri la capogruppo di “Gatteo Cambia” ha scritto al prefetto e aggiunge: «Se in breve non ci sarà un riscontro segnaleremo al difensore civico e non escludiamo un ricorso alla magistratura amministrativa».

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