Cattivi odori insopportabili
Mozione unanime per far luce


GATTEO
Giorgio Magnani
Forti miasmi fra Gatteo e Sant’Angelo: il gruppo di minoranza segnala e chiede di fare controlli. E il Consiglio comunale approva all’unanimità la mozione presentata per fare chiarezza sul problema.
Odori nauseabondi
Con l’arrivo dell’estate e l’innalzamento delle temperature la situazione per i residenti delle vie Verga, Neruda, Pirandello e per chi passa da quelle parti, lungo la Strada provinciale 33, è divenuta intollerabile. Per buona parte della giornata un odore nauseabondo aleggia nell’area. A inizio luglio i consiglieri del gruppo di minoranza “Gatteo cambia”, dopo aver rilevato personalmente il problema e raccolto lo sfogo di alcuni cittadini, hanno presentato una mozione, che è stata discussa nel Consiglio comunale di martedì scorso e approvata all’unanimità. In sostanza, l’amministrazione comunale è stata impegnata a chiedere con urgenza una verifica ad Arpae e all’Ufficio Igiene e Sanità pubblica dell’Ausl Romagna.
La mozione
«Lo scopo è di fare verificare i valori e la natura delle emissioni degli odori - afferma il consigliere di minoranza Gino Pari, che ha preso l’iniziativa - Molto probabilmente provengono da una grande azienda che ha in zona uno grande stabilimento produttivo, ma potrebbe anche avere origine altrove. Avremmo preferito che l’amministrazione comunale si fosse già attivata spontaneamente, considerato che il sindaco ci ha comunicato di aver rilevato in prima persona l’acre odore in quell’area. Siamo comunque molto soddisfatti che stando a quanto riferito dallo stesso sindaco in Consiglio, a seguito della nostra segnalazione e prima ancora dell’approvazione della mozione, gli uffici comunali abbiano chiesto l’intervento di Arpae. I forti miasmi presenti nelle aree segnalate, infatti, stanno condizionando la vita di alcuni cittadini, costretti a tenere perennemente le finestre chiuse. E potrebbero essere potenzialmente pericolosi per la salute».
Appello alla responsabilità
«Ovviamente - conclude il consigliere Pari - speriamo che, anche nel caso in cui non venissero riscontrate irregolarità, le aziende presenti nell’area adottino ogni possibile precauzione per evitare immissioni oggettivamente nauseabonde».
L’altra consigliera di minoranza Moira Pedrelli aggiunge: «Siamo stati nell’area e i miasmi sono veramente terribili. Le persone che vivono lì sono esasperate e sono costrette a tenere le finestre serrate, nonostante l’afa di questo periodo».
Forti miasmi fra Gatteo e Sant’Angelo: il gruppo di minoranza segnala e chiede di fare controlli. E il Consiglio comunale approva all’unanimità la mozione presentata per fare chiarezza sul problema.
Odori nauseabondi
Con l’arrivo dell’estate e l’innalzamento delle temperature la situazione per i residenti delle vie Verga, Neruda, Pirandello e per chi passa da quelle parti, lungo la Strada provinciale 33, è divenuta intollerabile. Per buona parte della giornata un odore nauseabondo aleggia nell’area. A inizio luglio i consiglieri del gruppo di minoranza “Gatteo cambia”, dopo aver rilevato personalmente il problema e raccolto lo sfogo di alcuni cittadini, hanno presentato una mozione, che è stata discussa nel Consiglio comunale di martedì scorso e approvata all’unanimità. In sostanza, l’amministrazione comunale è stata impegnata a chiedere con urgenza una verifica ad Arpae e all’Ufficio Igiene e Sanità pubblica dell’Ausl Romagna.
La mozione
«Lo scopo è di fare verificare i valori e la natura delle emissioni degli odori - afferma il consigliere di minoranza Gino Pari, che ha preso l’iniziativa - Molto probabilmente provengono da una grande azienda che ha in zona uno grande stabilimento produttivo, ma potrebbe anche avere origine altrove. Avremmo preferito che l’amministrazione comunale si fosse già attivata spontaneamente, considerato che il sindaco ci ha comunicato di aver rilevato in prima persona l’acre odore in quell’area. Siamo comunque molto soddisfatti che stando a quanto riferito dallo stesso sindaco in Consiglio, a seguito della nostra segnalazione e prima ancora dell’approvazione della mozione, gli uffici comunali abbiano chiesto l’intervento di Arpae. I forti miasmi presenti nelle aree segnalate, infatti, stanno condizionando la vita di alcuni cittadini, costretti a tenere perennemente le finestre chiuse. E potrebbero essere potenzialmente pericolosi per la salute».
Appello alla responsabilità
«Ovviamente - conclude il consigliere Pari - speriamo che, anche nel caso in cui non venissero riscontrate irregolarità, le aziende presenti nell’area adottino ogni possibile precauzione per evitare immissioni oggettivamente nauseabonde».
L’altra consigliera di minoranza Moira Pedrelli aggiunge: «Siamo stati nell’area e i miasmi sono veramente terribili. Le persone che vivono lì sono esasperate e sono costrette a tenere le finestre serrate, nonostante l’afa di questo periodo».