Gatteo, sfonda camera d'albergo per buttarsi poi blocca il paese

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Prima entra in un hotel e manifesta l’intenzione di buttarsi da un terrazzo. Poi viene calmato, ma al momento di salire in ambulanza cambia idea, scende e impegna i carabinieri per almeno un’ora per cercare di farlo salire a bordo. Alla fine ci riescono, lo scortano al Bufalini, dove finisce nel reparto psichiatrico. È successo ieri mattina a pochi metri dalla centralissima piazza della Libertà, tra turisti esterrefatti, auto ferme in coda e negozianti costretti a chiudere visto che nessun cliente osava avvicinarsi.

Erano le 9,45 di ieri mattina quando un uomo di circa trent’anni, di origine albanese, in evidente stato di alterazione, ha imboccato l’entrata aperta di un albergo del centro balneare e mentre i clienti erano a fare colazione al primo piano è salito al terzo, ha terrorizzato una donna delle pulizie, ha sfondato una porta e ha raggiunto il terrazzino, minacciando di buttarsi di sotto.

Subito è scattato l’allarme e sono arrivate due pattuglie dei carabinieri di Cesenatico. Lo hanno convinto a rientrare. È stata chiamata una ambulanza e pareva tutto volgesse brevemente al termine quando l’uomo è stato fatto uscire da una porta laterale. Ma appena salito a bordo si è ribellato ed è subito sceso.

Ha iniziato a sbraitare, a chiedere aiuto ai passanti, a chiedere agli stessi militari di chiamare i carabinieri. Tutto questo in mezzo alla strada, con addosso un paio di bermuda di jeans strappati, a torso nudo e scalzo. A lungo è stato anche sulle strisce pedonali, in piedi e inginocchiato.

Per risolvere la questione, è stata chiamata sul posto anche un’auto medicalizzata del 118. All’arrivo del medico l’uomo è stato bloccato in mezzo alla strada e gli è stata fatta una iniezione di calmante. Quindi è stato legato sulla barella, caricato in ambulanza e trasportato al pronto soccorso del Bufalini di Cesena con la scorta dei carabinieri.

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