Accordo strategico per dare una sede unica alla polizia locale e alla protezione civile. Ieri sera a Gatteo si è riunito il Consiglio comunale, in seduta straordinaria, e quindi convocato d’urgenza, per deliberare sull’accordo operativo che interessa un’area nel centro abitato di Sant’Angelo, prima dell’approdo in Consiglio dell’Unione Rubicone e Mare.
I termini dell’accordo
La delibera oggetto del Consiglio di ieri sera era la presa d’atto di un comparto in località Sant’Angelo che prevede la costruzione di una piccola-media struttura di vendita e una zona residenziale, oltre alla cessione di un lotto urbanizzato al Comune, finalizzato alla costruzione del Centro polifunzionale per la sicurezza che ospiterà polizia locale e protezione civile. Inoltre è prevista anche la cessione di un alloggio da destinarsi a finalità sociali. «L’interesse pubblico in gioco è molto rilevante – spiega il vicesindaco Daniel Casadei, che tra l’altro abita nella stessa località – così come la valenza del progetto che ha ricevuto tutti i pareri necessari. Sono stati rispettati i regolamenti e le previsioni normative a tutela dell’interesse di tutti ed è stato immediatamente trasmesso ai consiglieri tutto il materiale necessario».
La risposta alle minoranza
«La convocazione dell’assise – ha protestato il gruppo di minoranza “Gatteo Cambia” – ci è stata notificata solo mercoledì scorso, senza indicazione dei motivi di urgenza, con allegata la proposta di delibera e l’ultimo parere del comitato urbanistico provinciale, che lo scorso aprile si è espresso in modo favorevole, ma condizionato ad una serie di prescrizioni. Nessun documento tecnico ci è stato inviato, contrariamente a quanto ha fatto l’Unione Rubicone Mare, che ha già inviato ai suoi consiglieri corposa documentazione in vista del Consiglio che si terrà il prossimo 12 settembre».
Alle critiche risponde il vice sindaco: «Il Consiglio comunale è stato convocato in urgenza perché l’ultimo parere degli enti sovraordinati è arrivato giusto qualche giorno fa – chiarisce Daniel Casadei – e senza la nostra presa d’atto il Consiglio dell’Unione che è competente in materia urbanistica e che è convocato per la prossima settimana non può deliberare l’accordo. Per cui non si è verificata nessuna lesione delle prerogative dei consiglieri comunali. Preme, in conclusione, ribadire come la competenza su questa delibera sia del Consiglio dell’Unione Rubicone e Mare, a cui è stata trasferita, da anni, la funzione urbanistica. Il passaggio in Consiglio comunale a Gatteo è semplicemente una presa d’atto in considerazione dei beni che acquisirà il Comune stesso».