Gambettola, sindaci, ciclisti e colleghi per l’addio a Spanò: «Campione di umiltà»




Umile. Questa l’immagine che ha voluto regalare Daniele Zoffoli, ex sindaco di Gambettola, dell’amico ed ex compagno politico nel Partito Democratico, Angelo Spanò. E quell’aggettivo descrive bene anche la cerimonia funebre che si è tenuta ieri pomeriggio, al cimitero di Gambettola, dove Spanò risiedeva ed è stato assessore. Dalle più alte cariche istituzionali locali, come la consigliera regionale del Pd Francesca Lucchi, ai sindaci in carica di Cesena, Cesenatico e Gambettola Enzo Lattuca, Matteo Gozzi ed Eugenio Battistini, fino ai tanti colleghi che con Spanò hanno condiviso impegno politico e professionale in Confesercenti, non sono voluti mancare. Vestiti con casacca e pantaloncino ufficiale, c’erano inoltre tanti amici ciclisti del gruppo “Pedale Gambettolese”. Quelli con i quali il compianto 64enne aveva scelto di trascorrere la mattina di sabato per un’uscita in bici nel Riminese, prima di essere colto da un malore improvviso e fatale.
Politica
Nel silenzio della cerimonia funebre “risuonava” lo stupore. «Siamo rimasti impietriti - ha detto, affranto, Zoffoli - La comunità di Gambettola è stata avvolta dal dolore. Ma è orgogliosa di aver percorso un lungo cammino politico e umano con Angelo. Nei successi e nelle sconfitte, ha sempre avuto un ruolo significativo: sapeva ascoltare».
Di Spanò non resterà solo il ricordo. «Le sue grandi virtù devono diventare un insegnamento - ha continuato, emozionato Zoffoli - L’umiltà e la modestia hanno reso Angelo autorevole e capace di combattere ogni sfida con serenità. Dobbiamo farne tesoro. Quando parlava delle sue esperienze abbassava il tono della voce per pudore: non voleva meriti».
Confesercenti
Per molti anni dirigente, Spanò è stato una colonna portante di Confesercenti Cesenate. Con lui si è formato l’attuale presidente Cesare Soldati, che ha detto, commosso: «L’unico sentimento che riesco a esprimere in questo momento è la gratitudine per averlo avuto al mio fianco. I suoi consigli, la sua esperienza e la sua disponibilità sono stati un grande dono».
Spanò ha fatto breccia anche nei vertici nazionali di Confesercenti. «È stato per noi un collega importante, cortese, sempre aggiornato - ha scritto in una missiva inviata e letta da Soldati il segretario nazionale Mauro Bussoni -. Ha saputo farsi conoscere e ci ha rappresentato davanti alla politica nazionale e ai Ministeri nel campo dell’energia e dell’ambiente. Ma il ricordo più spontaneo e caloroso è quello della dimensione locale». Soldati ha aggiunto: «Ci mancheranno il massimo impegno, la passione e la disponibilità che metteva in ogni attività e nel confronto con tutti».
“Innova”
L’ultima fortuna lavorativa di Spanò è stata la fondazione e l’affermazione, nel settore dei servizi energetici per le imprese, della società “Innova” di Cesenatico.
«Era fierissimo di questo progetto partito da zero che oggi rappresenta un’eccellenza nazionale. Ma d’altronde non poteva essere altrimenti: Angelo era pieno di energia», ha concluso tra le lacrime Soldati.