Gambettola, per i 140 anni del Carnevale della Romagna Gambino e Sgambetta diventeranno anche una pièce teatrale

Gambettola

Le maschere Gambino e Sgambetta diventano una pièce teatrale. Ieri mattina, al municipio di Gambettola, è stato svelato il nuovo progetto di laboratorio teatrale con futura produzione scenica, ispirata alle due maschere simbolo del Carnevale della Romagna. Si avvia il percorso celebrativo della 140° edizione del carnevale. L’iniziativa voluta da Comune e Gambettola Eventi, è realizzata in collaborazione con la Bottega del teatro Franco Mescolini di Cesena.

I personaggi

Le due maschere create qualche anno fa e poi entrate nel novero delle maschere nazionali, si preparano a rinascere con una nuova forma artistica che unisca tradizione, innovazione scenica e partecipazione della comunità. Fulcro del progetto è un laboratorio teatrale gratuito aperto sia ad attori con esperienza, sia ad aspiranti interpreti. I posti disponibili sono 12 e la selezione dei partecipanti si terrà il 31 gennaio 2026, alla Bottega del carnevale di Gambettola. Il laboratorio si articola in 18 incontri di 3 ore ciascuno. Il percorso darà vita ad un spettacolo inedito dal titolo “Gambino e Sgambetta nella città del carnevale”. Si vuole valorizzare la tradizione del Carnevale della Romagna e coinvolgere la comunità in un processo artistico partecipato. Gli autori, con la regia di Gigi Palla e gli attori della Bottega del teatro Franco Mescolini, curano la messa in scena del nuovo spettacolo, che unisca memoria popolare, linguaggi teatrali e ricerca radici culturali del carnevale. La parte professionale sarà opera dell’attore gambettolese Camillo Grassi e dell’attrice cesenate trasferita a Roma Barbara Abbondanza, nipote del carrista gambettolese Carlo Angeli e già nella Melevisione (dal 2005 al 2015) nel ruolo di Orchidea.

L’entusiasmo degli ideatori

Ieri ha presentato gli ospiti Massimiliano Maestri. Sono intervenuti la vicesindaca di Gambettola, Serena Zavalloni, il presidente della Gambettola Eventi, Davide Ricci, alcuni attori e fondatori della Bottega del teatro Franco Mescolini: Barbara Abbondanza, Alessandro Pieri e Davide Romualdi, in sala anche il consulente artistico Daniele Baronio. «Il Comune di Gambettola e la Gambettola Eventi – hanno sottolineato i relatori – promuovono un progetto che integra formazione, tradizione e innovazione, rafforzando il legame tra la città e le due maschere più rappresentative. La Bottega del carnevale e la Bottega del teatro si incontrano per un percorso di formazione aperto a 12 volenterosi, con l’ambizione di sviluppare future produzioni teatrali».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui