Venticinque anni di Caritas, con i poveri italiani che superano gli stranieri e le donne che quasi doppiano gli uomini. Molte sorprese dai numeri resi noti ieri dalla Caritas parrocchiale.
Gambettola, da 25 anni accanto ai più fragili: Caritas festeggia con i volontari
25 anni in crescendo
Nel 2000 nasceva a Gambettola la Caritas parrocchiale per volere dell’indimenticato don Claudio Turci. Il compito da sempre è aumentare l’attenzione della comunità ai bisogni di chi versa in stato di povertà ed emarginazione. «Abbiamo cercato di farlo lungo tutti questi 25 anni – affermano Ramona Baiardi e don Sauro Bagnoli, referente e presidente Caritas - facendo rete con tutte le componenti delle nostre comunità, per stimolare la solidarietà a tutti i livelli, partendo da coloro che abbiamo vicino. I primi 25 anni sono segnati da tanti interventi solidali vicini e lontani dalla nostra Gambettola: verso popolazioni terremotate, alluvionate, colpite dalla guerra, dalla malattia, afflitte dalla povertà. Ma tantissimi volti si sono affacciati anche qua, al centro d’ascolto di Caritas, accolti da un gruppo di oltre 30 operatori della carità che in modo gratuito si mettono al servizio nelle varie attività. Grazie a tutti coloro che in questi anni ci hanno aiutato: aziende, istituzioni, associazioni e privati cittadini che continuano a gratificarci con la loro preziosa fiducia. Aspettiamo insieme questo Natale e lavoriamo tutti per un nuovo anno ricco di pace, speranza e solidarietà».
La povertà che cambia
«Notiamo che in questi ultimi anni – proseguono - tra i nuovi accolti non siano in prevalenza immigrati, ma italiani fragili, anziani, malati, lavoratori poveri che non reggono l’impatto con un sistema di vita difficile e spietato. Reddito insufficiente, morosità, malattia, dipendenza, ludopatia, dissoluzione della famiglia, isolamento sociale, sono alcuni dei problemi che incontriamo». E concludono con un pensiero ai volontari: «Fondamentale è la formazione che fanno i volontari, sia con il laboratorio Caritas diocesano, sia con la formazione spirituale negli incontri mensili guidati dal sacerdote Don Zimmè».
I numeri
Impressionanti i numeri dell’attività dell’anno che volge al termine: 62 famiglie seguite di cui 39 intestatari femmine e 23 maschi. Il 52% sono italiani e il 48% stranieri. Il parziale vede 1.401 interventi sulle famiglie (borsa spesa, pacco alimentare, ascolto), mentre buoni spesa e utenze ammontano a 11.200 euro, con acquisto alimenti e beni mancanti per oltre 12.000 euro.
L’evento celebrativo
Il 25° anniversario della Caritas verrà celebrato in parrocchia domenica, si partirà dalla messa alle 15.30. Poi la giornata proseguirà con uno spettacolo al teatro parrocchiale Fulgor dal titolo “Biancaneve della Cumpa”. Le celebrazioni si concluderanno con un apericena musicale che vedrà l’atteso ritorno del disciolto gruppo musicale “Nuovi Orizzonti”.