Gambettola: torna la piena celebrazione per i due patroni

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Dopo due anni torna la grande festa religiosa e popolare dei due patroni. A seguire il 50° di ordinazione del parroco. Le novità quest’anno dunque non mancheranno.

Due patroni

La parrocchia di Gambettola ha due patroni da festeggiare, a distanza di 8 giorni l’uno dall’altro. La chiesa parrocchiale, infatti, è intitolata a Sant’Egidio abate che ricorre il 1 settembre, mentre il patrono civile è l’8 settembre dedicato alla solennità della Madonna delle Grazie. Negli ultimi anni, causa Covid, il programma della festa era stato ridotto solo ai momenti di preghiera. «Finalmente quest’anno potremo tornare alla formula classica - informa il parroco don Tonino Domeniconi - C’è molto entusiasmo dei volontari che allestiscono la parte ricreativa, con quest’anno stand gastronomici ancora più grandi». Tra i due patroni poi si sarà anche la Mostrascambio del 3 e 4 settembre, quando la città sarà invase da migliaia di persone.

Il programma

Giovedì 1° settembre messe alle ore 8:30 e 20:30. Venerdì 2, conferenza di Claudia Koll, che si terrà all’aperto nell’area parrocchiale. Poi vari momenti religiosi con confessioni (ore 15), adorazioni eucaristiche (ore 19:30) e messe (ore 20) dal 5 al 6 settembre, le confessioni anche al 7 (15-18), mentre l’8 messe alle 9:30, 10:30 e 16:30, quest’ultima presieduta dal vescovo e animata dalla corale “A. Vivaldi”, con alle 17,30 la processione accompagnata dal Corpo bandistico “Città di Gambettola”.

La parte ricreativa inizia mercoledì 31 agosto (sempre alle ore 21) con il torneo di burraco. Poi il 5 il gruppo comico dialettale “Dè Bosch” che si ricostituisce per una serata di grande divertimento. Il 6 ci sono i “Drunken Lullabies” (folk irlandese), il 7 i “Roxy bar” e l’8 l”Orchestra Luca Bergamini”, in funzione stand gastronomici e pesca di beneficenza.

Altri momenti

Il 10 settembre, nell’area parrocchiale, nel tardo pomeriggio la Croce verde festeggia i suoi 30 anni di attività. Domenica 18, ore 11:15, messa solenne per il parroco che festeggia 50 anni di ordinazione sacerdotale. Don “Tonino” Antonio Domeniconi, taglia in ottima forma l’importante traguardo. Figlio di agricoltori, frequentò il seminario, poi a 24 anni, il 17 settembre 1972, venne ordinato sacerdote dal vescovo Augusto Gianfranceschi.

In mezzo secolo ha operato nelle parrocchie di San Rocco, Vigne, Bulgaria, Budrio, Gambettola. La comunità cattolica di Gambettola, Bulgaria e Bulgarnò sta preparando i festeggiamenti al pomeriggio e nel frattempo ha ricevuto le congratulazioni del Santo Padre e la diocesi gli ha consegnato una pergamena.

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