Gambettola si mobilita per una famiglia pakistana: "Hanno bisogno di tutto"

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Profughi pakistani smistati a Cesena. Due giorni fa, tre persone originarie di quel Paese sono arrivate in treno alla stazione di Gambettola. Poi quella famiglia, composta da padre, madre e un figlio, si è recata davanti alla sede municipale per chiedere aiuto. Immediatamente è scattata la solidarietà per trovare loro un tetto e una soluzione. «Si tratta di povere persone che hanno bisogno di tutto - informa la sindaca Letizia Bisacchi - e non sapevano dove andare. Quindi abbiamo allertato i servizi sociali dell’Unione Rubicone e Mare e l’Asp del Rubicone. A loro volta, hanno interessato l’Asp di Cesena, dove funziona un Centro intercultura con mensa. Sono stati così accompagnati là e aiutati per quello che era possibile. Sembra che uno di loro, in passato, sia stato ospitato in un Cas in zona. Tutti sono dotati di regolare permesso temporaneo rilasciato dalla Questura, con passaporto europeo, in quanto uno ha lo status di rifugiato politico e gli altri un permesso per ricongiungimento familiare. È stata fatta la cosa giusta per aiutali».

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