Gambettola, lavori anti-incendi in Comune e anti-sprechi a scuola

Archivio

Lavori per un investimento complessivo di 270.000 euro al via a Gambettola per rendere la scuola più efficiente dal punto di vista energetico e per adeguare alle norme antincendio il municipio e l’annesso teatro comunale. È ormai dietro l’angolo l’avvio dei lavori sul municipio e sul teatro comunale per conformarli alle più recenti regole per prevenire gli incendi e limitarne la pericolosità nel malaugurato caso in cui divampino. Il palazzo comunale di Gambettola si affaccia su piazza II Risorgimento e comprende, al suo interno, anche il teatro comunale, con ingresso autonomo su via Verdi. Il cantiere aprirà a inizio marzo e i lavori dovrebbero essere ultimati entro fine maggio. L'investimento previsto è di 180.000 euro, grazie a cui si adempierà a tutti gli obblighi in materia incendi.

Un altro intervento, in partenza in questi giorni, per un costo pari a 90.000 euro, riguarderà il complesso della scuola primaria “Giovanni Pascoli” in via Gramsci, con mensa e palestra. Anche in questo caso si tratta di un edificio pubblico. Gli attuali corpi illuminanti verranno sostituite con lampade a led e tecnologia all’avanguardia, con benefici sia per l’ambiente sia per le bollette da pagare. Trattandosi di un fabbricato molto ampio, la spesa non è lieve, ma va nella giusta direzione di ottimizzare i consumi. E negli anni il costo che si si sobbarca ora sarà appunto compensato dai consistenti risparmi che nel corso degli anni si avranno sulle bollette.

«Si tratta di interventi molto importanti, per i quali attingiamo all’avanzo di bilancio dell’annata scorsa - afferma la sindaca Letizia Bisacchi - senza andare quindi a gravare su altri capitoli di spesa. Una volta realizzate le opere previste, la normativa antincendio nel palazzo comunale e nel teatro annesso sarà pienamente rispettata. Anche la sostituzione dei corpi illuminanti nella scuola primaria va nella giusta direzione di risparmiare energia, particolarmente preziosa in questo periodo. si tratta solo di un primo importante intervento. Ne abbiamo allo studio uno simile nelle scuole dell'infanzia, nel nido comunale e alle medie. Stiamo anche valutando di poter accedere a fondi sovracomunali tramite bando per finanziare quegli interventi».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui