L’Accademia Kodokan Judo dopo 19 anni ritorna a Gambettola. Raggiunto l’accordo tra il Comune, l’istituto comprensivo di Gambettola e l’Associazione Accademia Kodokan Judo asd per il “Progetto judo e scuola” al via da settembre.
Il ritorna a Gambettola
L’accademia Kodokan Judo venne costituita a Gambettola nel 2002. Dopo due anni, causa incomprensioni, si trasferì a Budrio di Longiano. Ora dopo 19 anni il judo ritorna a praticarsi in via continuativa anche a Gambettola, grazie al progetto che permetterà a tanti bambini che frequentato la scuola primaria, di poter partecipare ai corsi di judo organizzati da Accademia Kodokan Judo asd. Per anni giovanissimi di Gambettola, per praticare judo, invece, dovevano spostarsi a Budrio di Longiano, presso la sede della scuola primaria “Giulio Muratori”. Da settembre invece, i bambini, usciti da scuola, si possono spostare nella palestra adiacente alla scuola, in tutta sicurezza, seguiti da insegnanti qualificati sotto la guida del maestro VI° dan Nicolì Danilo.
L’entusiasmo del fondatore
«La nostra proposta educativa denominata “Judo scuola di vita” – informa il maestro Nicolì – è una vera e propria scuola di vita che nasce da un’arte antica, che rafforza la mente e il corpo e diventa una filosofia che aiuta a tendere al miglioramento continuo. Un’efficace sistema educativo che favorisce lo sviluppo del bambino in tutti i sensi e influenza positivamente il suo avvenire e la sua personalità. Fare sport è fondamentale per tutti ma, diventa indispensabile per i bambini, non solo in un’ottica psicofisica ma, per allontanarli da una vita sedentaria fatta, troppo spesso, solo di scuola, computer, televisione e videogiochi. Tra le attività più indicate e consigliate c’è il judo, uno sfogo naturale per avere bambini sereni ed equilibrati. Come è riconosciuto da medici e psicologi il judo è lo sport più idoneo per la loro crescita caratteriale e corporea. Uno sport ritenuto erroneamente violento, una disciplina fatta di regole, ritmi precisi e tanto impegno, di conoscenze tecniche che presuppone il confronto tra due individui e non lo scontro, diremmo meglio un “incontro” volto allo scambio e alla crescita reciproca. Attraverso questo sport, il gesto sportivo diventa uno straordinario strumento per insegnare il rispetto della disciplina e della correttezza, l’amicizia e la capacità di autocontrollo. Il Judo insegna a vincere nella vita, a correre insieme con gli altri. Lo stretto contatto con l’altro aiuta a superare diffidenze e preconcetti. Il rispetto di regole comuni fa sì che, sin dalla giovane età, si apprenda ad essere responsabili nei confronti degli altri, aiutando i compagni più giovani o inesperti, divenendo coscienti di ciò che si può o non si può fare. L’accettazione delle piccole sconfitte, così come la soddisfazione delle prime simboliche vittorie, e la collaborazione con i compagni sono solo alcuni traguardi di questo sport».
L’organizzazione
Così ora, oltre che a Budrio, la sede dei corsi ritorna a Gambettola, presso la palestra della scuola primaria “Giovanni Pascoli” di via Gramsci. Così per gli alunni che vorranno seguire i corsi pomeridiani, sarà possibile rimanere nella corte della scuola e i genitori non potranno andare a prenderli, a fine attività fisica.
I corsi si terranno il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle ore 16,15 in avanti, a partire dal prossimo 18 settembre. Tutte le informazioni dettagliate sui corsi e le iscrizioni verranno fornite a scuola a tutti gli alunni.