Formula Uno a Imola, già prenotati in 105mila per il Gran Premio VIDEO GALLERY

Un gran premio da almeno 105mila spettatori. La conferenza stampa verso la gara del 24 aprile a Imola si apre con un clima euforico per la prevendita del fine settimana. “Una notizia straordinaria, che ci riempie di gioia e orgoglio – ha detto il sindaco di Imola Marco Panieri – qualche mese fa questo risultato era impensabile e pochi ci credevano, oggi dobbiamo dire che la nostra città torna protagonista con forza nel panorama internazionale, insieme al territorio e alle sue eccellenze. Il nostro Autodromo Enzo e Dino Ferrari, dopo 16 lunghi anni, tornerà ad ospitare grandi emozioni legate alla più celebre competizione motoristica mondiale. Grazie a tutti i partner chi hanno scommesso sul successo di questo Gran Premio”.

 A Imola, all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. In Emilia- Romagna, nel cuore della Motor Valley. La Formula Uno torna a casa, con il Gran premio Rolex del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna dal 22 al 24 aprile. E vi ritorna stabilmente fino al 2025, grazie all’accordo tra ministero degli Affari esteri e della Cooperazione InternazionaleMinistero delle Infrastrutture e Mobilità SostenibiliRegione Emilia-RomagnaIce – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Comune di Imola e Con.Ami, Automobile Club d’Italia e Liberty Media.

“Una rinascita per il territorio”

Oggi è stato giorno di presentazioni ufficiali verso il grande appuntamento di domenica 24. “Questo evento rappresenta una rinascita per tutto il territorio – ha ribadito il sindaco Panieri – Per Imola è motivo di orgoglio ospitare questo Gran Premio, che segna il ritorno del pubblico in presenza e del nostro Autodromo nel calendario ufficiale della F.1 fino al 2025, con la città pronta ad accogliere al meglio l’evento. Prima tappa in Europa, rappresenta un colpo di acceleratore importante, nel segno della ripartenza, con significative ricadute economiche e di visibilità internazionale per la Motor Valley, per Terre&Motori e per i Comuni del Con.Ami, oltre che per l’intera Regione e per il ‘Sistema Paese’, con il suo Made in Italy. Un risultato che è il frutto di un grande gioco di squadra di tutti gli enti organizzatori, che voglio ringraziare e che dà l’opportunità a questa terra di rappresentare al meglio la propria identità, fra motori e cultura dell’ospitalità, passione e forza di rimettersi in gioco. A suggellare il tutto, ci sarà l’atteso “abbraccio” delle Frecce Tricolori, che colorerà il cielo di un autodromo che coniuga al futuro una storia ricca di emozioni”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: “Ci aspettano tre giorni da oltre 100mila spettatori e ne siamo strafelici. Nell’Emilia-Romagna sempre più Sport Valley internazionale, stiamo per vivere una fantastica festa dello sport, con il tutto esaurito al circuito Enzo e Dino Ferrari e milioni di persone davanti al video in tutto il mondo: un traguardo straordinario, che ci riempie di orgoglio. Il punto d’arrivo di un percorso che abbiamo intrapreso due anni fa, nel periodo più duro della pandemia, quando molti credevano che non ce l’avremmo fatta. Investendo direttamente come Regione. Oggi, invece, abbiamo il Gran Premio di F1 che torna stabilmente nella sua casa più bella, Imola, fino al 2025. Abbiamo vinto la scommessa, dimostrando che quando le cose si fanno bene, con tenacia e determinazione, collaborando nell’interesse del territorio e grazie al lavoro di squadra col Governo e il territorio stesso, si possono raggiungere risultati importanti e non scontati.

“.

La Formula Uno come la ricerca spaziale

“La Formula Uno è ricerca, è sperimentazione – ha sottolineato il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Manlio Di Stefano – crea uno sviluppo tecnologico che poi noi usiamo nella vita di tutti i giorni. E’ un sistena che abbina sviluppo tecnologico, sostenibilità e innovazione. Viva la Ferrari e speriamo vada tutto bene”.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui