Tutto pronto per il Trofeo Thundervolt 2023 e chi vuole gareggiare può provare la motocicletta il giovedì pomeriggio nella pista forlivese di Galliano Park. L’ex campione della 250-500 Loris Reggiani, Giuseppe Sassi di Santa Sofia e Bruno Greppi di Lecco, hanno progettato e realizzato una moto elettrica, della dimensione di una pit bike (più grande di una minimoto e meno di un mezzo vero e proprio) per divertirsi sui tracciati di Romagna e non solo, spendendo poco. È nata così la Thundervolt, che ha vissuto un momento di gloria nel 2022 nel tracciato del Sachsenring, quando alcuni piloti MotoGp l’hanno provata nell’evento che precede e presenta il Gp di Germania.
«L’idea è venuta cinque-sei anni fa – spiega Loris – proprio qui a Galliano Park, perché mia sorella, che gestisce la pista con il marito, ha da sempre problemi con i suoi vicini per il rumore. Allora le diedi l’idea di cercare su internet moto elettriche e pensavo se ne trovassero molte. Invece c’erano solo scooter e così abbiamo pensato di progettarla noi».
Ed è nata la piccola Thundervolt, ed è nato il trofeo che nel 2022 è andato al ferrarese Loris Capozzi. «Dopo un paio di anni dalla presentazione della prima motocicletta – prosegue Reggiani – la federazione italiana ci ha chiesto di fare un monomarca con un modello da corsa, quindi abbiamo iniziato con loro. Poi ci siamo spostati, per alcune incomprensioni, ma soprattutto perché il campionato si correva assieme alle minimoto e i tracciati sono troppo piccoli per la nostra motocicletta. Ci siamo aggregati al campionato velocità dell’Asi e ci siamo trovati molto bene. Questa è la quarta stagione».
Chi vuole provare questo mezzo può farlo prenotando via whatsapp al 3396217820, al costo di 30 euro. «L’obiettivo è fare guidare la Thundervolt ai futuri piloti che vogliano cimentarsi nel nostro trofeo, persone che vanno costantemente in moto e in pista, per capire di cosa si tratta. Chi ama le corse e la velocità ama anche il rombo e c’è un grosso pregiudizio contro le moto elettriche. L’avevo anche io e mi sono tolto istantaneamente provandone una una qualche anno fa».