Forlimpopoli. Cena-evento degli studenti di quinta dell'Artusi

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Dopo lo stop dovuto alla pandemia, l’istituto alberghiero “Artusi” torna ad organizzare una serata-evento dedicata alle classi quinte, in cui i maturandi di tutte e tre gli indirizzi daranno prova delle conoscenze e competenze maturate durante il loro percorso scolastico preparando una prelibata cena alla presenza delle loro famiglie e dei loro docenti. L’iniziativa fa il bis e si svolgerà in due serate consecutive, domani (5A-5B-5E) e giovedì (5C-5D) nella sala dei ricevimenti del plesso scolastico.

«Si tratta di una gradita tradizione – commenta Mariella Pieri, dirigente scolastica – che finalmente dopo due anni di pausa torna ad essere possibile, un appuntamento tanto atteso dai ragazzi, che alla vigilia dell’esame di stato e del loro ufficiale ingresso nel mondo del lavoro, desiderano ringraziare la scuola, in particolare i docenti, per la formazione e la crescita professionale acquisite durante i cinque anni trascorsi e al contempo rendere orgogliose le famiglie, che in questo tempo li hanno sempre sostenuti e guidati. E il modo migliore per offrire tale prova di maturità è sicuramente sul campo, facendo ciò che sanno fare meglio e cioè mettendo le“ mani in pasta”, ognuno dando il meglio di sé nel proprio indirizzo di specializzazione».

Il menù di entrambi gli appuntamenti è stato ideato dagli studenti e concordato con i loro docenti. «Nella serata di giovedì - conclude Maria Pieri - sarà ricordato Filippo Zoli, studente di 5D enogastronomia, venuto a mancare lo scorso aprile dopo una grave malattia contro cui ha coraggiosamente combattuto per cinque anni continuando a frequentare la scuola. Pertanto, tutto l’istituto intende fissare nella memoria questo esempio di passione e di impegno intitolando a Filippo un laboratorio di cucina, l’ex lab 4, e durante la serata conviviale verrà svelata la targa a lui dedicata».

I contributi raccolti durante le due cene saranno destinati all’ampliamento dell’offerta formativa dell’istituto mentre i compagni di Filippo Zoli promuoveranno la raccolta di fondi per il centro di ricerca oncologico dell’ospedale S. Orsola di Bologna.

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