Torna il tradizionale censimento del cervo nobile nel Parco Nazionale

Un appuntamento che si rinnova e si evolve, giunto alla sua diciassettesima edizione. Nelle notti dal 25 al 27 settembre, il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna si prepara ad accogliere volontari e tecnici per il tradizionale censimento del cervo nobile, una stima basata sull’ascolto del suggestivo “bramito”, il verso di richiamo dei maschi.
Un rito antico e potente, che da quasi vent’anni permette di monitorare la popolazione di questi maestosi animali, che possono superare i due quintali di peso.
L’evento, promosso e coordinato da Dream Italia, si svolge in stretta collaborazione con enti di ricerca e istituzioni, tra cui l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, i Carabinieri Reparti Parco nazionale Foreste casentinesi e Biodiversità di Pratovecchio, le Regioni Toscana ed Emilia Romagna e le Unioni dei Comuni montani.
Un futuro digitale
Dal prossimo anno, il censimento farà un salto nell’era digitale. Grazie ai fondi dell’Unione Europea-NextGenerationEu, sarà introdotta la “BramitApp”. Questo nuovo strumento, sviluppato nell’ambito del centro nazionale della biodiversità “National Biodiversity Future Center”, consentirà una gestione più efficiente e precisa dei dati raccolti, supportando in modo concreto le politiche di conservazione, valorizzazione e ripristino delle aree protette.
Un’esperienza unica
Circa 2mila cervi vivono all’interno del Parco, di cui quasi 400 sono maschi in età riproduttiva. E proprio loro, durante le notti di censimento, saranno i protagonisti di un affascinante rituale di corteggiamento e competizione. Un’esperienza suggestiva, un’immersione completa nella natura selvaggia del Parco, aperta a tutti gli appassionati d’Italia che vogliano contribuire con il proprio tempo e la propria passione. I volontari avranno l’opportunità di affiancare gli esperti per tre notti, vivendo un’avventura indimenticabile.
Il lupo
L’impegno dei partecipanti non si limiterà al solo censimento dei cervi. L’ampia copertura del territorio garantita dagli operatori sarà infatti sfruttata anche per il monitoraggio del lupo, attraverso la tecnica del wolf-howling. Le serate saranno inoltre arricchite da incontri con esperti e momenti conviviali, ideali per scambiare esperienze e condividere una passione comune per la fauna selvatica.
Le iscrizioni per il censimento sono aperte fino al 7 settembre. Per scaricare il regolamento e completare l’iscrizione, è necessario visitare il sito: http://cervo.parcoforestecasentinesi.it. Per ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail a: cervo@parcoforestecasentinesi.it.