“Qualità del lavoro? Il problema è anche nella qualità dei lavoratori, c’è poco amore verso il lavoro”: la denuncia di Ascom Forlì

Per la Cgil “aumenta il lavoro sommerso, sottopagato e sfruttato”. Un tema, sottolinea Alberto Zattini, direttore di Ascom-Confcommercio Forlì, “che ci sta a cuore, ma rispetto al quale vogliamo fare una serie di precisazioni”. “La nostra associazione è da anni in prima linea sul tema della legalità, e su questo non siamo di certo dietro a nessuno. Le aziende che non rispettano le regole, fanno dumping e concorrenza sleale a chi invece si attiene alla normativa. C’è però un problema, oltre che di qualità del lavoro, anche di qualità dei lavoratori, visto che è sempre più presente il problema della mancanza di forza lavoro”.
Questo perché “diverse persone rifiutano lavori certi, dove però si chiede un impegno domenicale o festivo in generale, o perché non sono soddisfatti delle condizioni economiche, lo ripetiamo, fissate dal contratto collettivo nazionale”. Ci sono anche poi casi “di poco amore verso il proprio lavoro. La nostra è una provincia tra le prime in Italia come numero di dimissioni volontarie, anche questo un segnale non di poco conto. Ne consegue la difficoltà di alcune aziende nel reperire la forza lavoro”. Un’ultima battuta Zattini la riserva “a quei medici poco attenti che certificano malattie e infortuni quantomeno dubbi. I casi, che ci hanno segnalato i nostri associati, non mancano”.