A Forlì si accende il Natale con “Forlì che Brilla - Accendiamo insieme l’Emozione”, la rassegna di eventi spalmati dal 22 novembre al 6 gennaio. Un appuntamento ormai consolidato che per l’edizione di quest’anno ha in serbo alcune novità. Tra queste, lo spettacolo illuminotecnico immersivo in Piazza Saffi, un’installazione scenografica che ammanterà l’ellissi cittadina in un’atmosfera fiabesca sostituendo il video mapping.
Il costo dell’allestimento è di 560mila euro, di cui 200mila già coperti dagli sponsor. Un contributo che potrebbe aumentare, visto che il bando dedicato è aperto fino all’8 dicembre.
La magia del Natale prenderà il via già da sabato 22 novembre con l’inaugurazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio in Piazza Saffi. Contestualmente apriranno la tradizionale giostrina dei cavalli e la Fiera di Natale, con 15 casette in legno che offriranno artigianato locale, decorazioni natalizie e specialità enogastronomiche locali. Il 30 novembre si accenderanno invece le luminarie in 32 strade della città, per un totale di circa 300 tra tesate e fili di luce, e torneranno i Giardini di Luce, la suggestiva passeggiata luminosa nei Giardini Pubblici. Come da tradizione, lunedì 8 dicembre, si accenderà l’albero di Natale e in piazza i più piccoli potranno godere dell’arrivo spettacolare dei Babbo Natale in bici e in motocicletta, seguito dall’esibizione dei Flowing Chords, coro di caratura internazionale noto per le collaborazioni con artisti del calibro di Steve Hogarth, Noemi, Achille Lauro e Serena Brancale.
Sempre dall’8 dicembre, in Piazzetta della Misura, aprirà il Magico Borgo di Natale, attivo fino al 6 gennaio. La struttura ospiterà 44 eventi dedicati ai più piccoli: laboratori creativi, letture animate, spettacoli teatrali e attività interattive pensate per coinvolgere l’intera famiglia in un’esperienza ludico-educativa.
“Il mese di dicembre rappresenta una tradizione che vogliamo mantenere - ha detto il sindaco, Gian Luca Zattini - gli anni scorsi abbiamo avuto numeri importanti di accesso al nostro centro storico. Quest’anno abbiamo cambiato quello che era il cardine del nostro Natale, il videomapping, a una realtà diversa che speriamo sia gradita da tutti”.