La manutenzione decolla, Albatechnics ha chiesto un altro hangar a Forlì Airport

Il settore della manutenzione degli aerei rappresenta uno dei punti di forza dell’aeroporto “Ridolfi” e del polo tecnologico aeronautico. Nell’hangar a disposizione dell’azienda Albatechnics il lavoro non manca e anche la formazione ha assunto un ruolo importante. A confermarlo è Alessandro Fagotto, amministratore delegato di Albatechnics, che dopo aver conseguito la laurea in ingegneria aerospaziale anni fa a Forlì, è tornato nella città mercuriale con un progetto importante che è subito decollato.
«All’interno dell’hangar tra dipendenti e collaboratori lavorano circa 60 persone – afferma Fagotto –. Al “Ridolfi” ci occupiamo di manutenzione di base, ovvero facciamo manutenzioni pesanti, gli aerei restano qui da un minimo di 3-4 giorni fino a un mese mezzo. In pratica tiriamo giù la cabina e ispezioniamo tutto l’aereo. Il lavoro non manca e abbiamo già fatto richiesta a Forlì Airport di poter avere un secondo hangar a disposizione. Ci stiamo sviluppando per incrementare il lavoro in Romagna, l’attività è in costante aumento e la nostra azienda è in espansione dall’inizio».
Albatechnics è stata fondata nel 2018 presso l’aeroporto di Venezia, l’azienda ha ottenuto la certificazione Easa Part-145 da parte dell’Ente per l’aviazione civile italiana e dispone della licenza per la manutenzione della famiglia Airbus 320, Boeing B737 CL/NG, serie Embraer ERJ, Bombardier e serie ATR. Dal 2019 è operativa anche a Tirana dove è diventata la principale società di manutenzione dello stato. In Italia è presente negli aeroporti di Bari, Bergamo, Bolzano, Milano, Trapani e dal 2022 Forlì. All’estero è attiva a Tirana, Londra, Fascene (Madagascar), Pristina (Kosovo) e Podgorica.
A Forlì ha sede un hangar di Albatechnics disponibile per la manutenzione e per il deposito di aeromobili di diverse dimensioni. «Forlì è una piazza buona per noi, speriamo di avere il secondo hangar il prima possibile». Albatechnics collabora anche con Serinar, Università di Bologna e Istituto tecnico aeronautico “Baracca” per la formazione di tecnici specializzati del settore. In particolare la società è tra i partner del corso Ifts per “Tecnico manutentore aeronautico” e accoglie gli studenti durante la parte pratica. «Quello del manutentore di aerei è un lavoro per il quale occorrono figure specializzate – spiega Fagotto –. Noi mettiamo a disposizione un istruttore per la parte pratica, poi il corso prevede una parte di formazione con esperienze di lavoro, quindi i ragazzi vengono in hangar a imparare il mestiere. Dei 17 ragazzi che hanno terminato il corso quest’anno ne abbiamo assunti 5 e so che anche molti altri hanno trovato subito lavoro nel settore. La formazione è importante perché dà la possibilità di ridurre i tempi di qualificazione delle persone».