L’agricoltura inclusiva senza barriere approda a Forlì

Forlì
  • 09 maggio 2025

Anche a Forlì arriva Farmhability, l’agricoltura inclusiva senza barriere. Oggi, alle 14.30, alla Fattoria Desidia di via Decio Raggi, 398, a Carpena, è in programma uno scambio di esperienze agrodidattiche e sociali da tutto il mondo. Promossa da Agri Oasi romagnole, gruppo che lavora al sistema agroecologico come modello sociale, la manifestazione prevede anche un intervento su Farmhability. Si tratta di un progetto nato nel 2017, l’anno in cui il suo creatore, il cileno Alfredo Carrasco, all’epoca 22enne, è rimasto paraplegico in seguito ad una caduta in mountain bike durante la prima tappa del campionato nazionale di discesa libera. Fino a quel momento, Alfredo viveva della coltivazione della sua tenuta agricola posta nel nord del lungo paese sudamericano. Il grave l’incidente gli lasciò una visione stagnante della vita. È in questo momento di sofferenza e incertezza, che è nata l’idea di realizzare una serra orticola, in cui le persone con disabilità come lui possano coltivare ortaggi e continuare a vivere della terra. «Quando tutto mi sembrava buio e volevo solo morire – racconterà Carrasco – ho visto il lavoro in serra, con gli opportuni accorgimenti di superamento ostacoli, come un’alternativa per continuare a praticare l’agricoltura, facendo ciò che amo di più: il coltivatore».

Piero Ghetti

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui